Gabriella Carlucci, ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”, ha raccontato dell’incidente che ha segnato la sua vita. Un avvenimento che risale a molti anni fa quando l’ex parlamentare, oggi imprenditrice, aveva 21 anni. “Quello che è successo è stata una tragedia, ci è venuto addosso un camion – esordisce -. Durante una vacanza in Messico con il mio fidanzatino di allora ci fu uno scontro frontale tra la macchina su cui viaggiavamo noi e un camion che ci è venuto addosso. Il mio ragazzo morì sul colpo, io ebbi delle fratture pesantissime di cui mi resi conto solo in un secondo momento”. L’ospite di Silvia Toffanin ripercorre quel periodo difficile: “Mi sono trovata a Città del Messico da sola e non c’erano i telefonini allora. I miei genitori erano in Italia, le mie sorelle a Los Angeles, e io ero da sola a Città del Messico. Mi sono risvegliata in ospedale e ho chiamato le mie sorelle per dire che avevo avuto un incidente. Mia sorella mi ha detto: ‘Lascia tutto e vieni a Los Angeles'”.
“Per 10 giorni nessuno ha saputo niente di me – ricorda ancora – ero in ospedale senza che nessuno mi assistesse. Ero sfigurata in volto. Mi ero rotta l’orbita destra, tutto il naso e il nervo facciale. Ci ho messo circa 6 anni per ricostruire tutto. Il naso è un pezzo della mia costola, ho fatto oltre cinque interventi”.
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Gabriella Carlucci racconta le conseguenze dell’incidente: “La mia faccia era totalmente asimmetrica”
L’incidente ha lasciato in Gabriella Carlucci profonde cicatrici dentro e fuori. “Mi si era rotta l’orbita destra, tutto il naso, tranciato il nervo facciale, completamente sfigurata. Il chirurgo ci disse: ‘Metto a posto quello che posso, ma tu dovrai fare una seconda operazione per rimettere a posto il tuo naso”. Poi aggiunge: “Il nervo facciale era il discorso già difficoltoso. La mia faccia era totalmente asimmetrica, poi ho fatto altri tre interventi, fino ad arrivare al naso che è durato molto tempo”. L’ex parlamentare parla anche del rapporto con le sue sorelle Milly e Anna. “Se litighiamo? Chi non litiga in famiglia? Da bambine litigavamo tantissimo – ricorda – soprattutto con Anna, lei era la mia vittima. Ma se devo pensare a un amore duraturo, un affetto indissolubile, è senza dubbio quello per le mie sorelle. Proprio perché i nostri genitori non ci sono più, ci siamo avvicinate ancora di più. Pur facendo vite impegnate, troviamo ogni occasione per unirci e stare insieme”. I genitori delle tre sorelle Carlucci sono scomparsi 10 anni fa.
“Sono sempre con noi”, afferma Gabriella Carlucci. Del padre racconta: “Era molto severo e rigido, ma anche affettuoso e amorevole. A casa c’erano delle regole, ma sia lui che nostra madre ci hanno trasmesso l’indipendenza. Sono andata via di casa a 21 anni”.
“Mio figlio si è laureato in Legge, ma vuole fare l’avvocato. Ha una società di produzione”
Gabriella Carlucci è sposata da circa 30 anni con Marco Castelli, avvocato di professione. “Mi ha sempre sostenuta – dice di lui – è sempre stato il mio primo fan. Ho sempre trovato persone che volevano cambiarmi, lui invece ha sempre appoggiato tutte le mie iniziative”. Poi aggiunge: “Se non avessi conosciuto lui non mi sarei mia sposata. Poi facendo l’avvocato, è il compagno perfetto perché mi consiglia su tutto ed è stato molto presente anche nella crescita di nostro figlio”. Matteo, nato dalla loro unione, è laureato in Legge come il padre ma sta cercando una strada diversa: “Quando è nato nostro figlio lavoravamo entrambi, ma ci siamo divisi i compiti. Matteo ha preso un po’ di entrambi – spiega la madre -. Si è laureato in Legge e di fatto è avvocato, ma non vuole farlo. Ha fondato una sua società di produzione, gli piace tantissimo questo mondo. L’ho influenzato, lo portavo a vedere sempre i programmi di mia sorella Milly”.
Il figlio dell’ex conduttrice ha registrato un videomessaggio per lei: “Voglio dirti che ti voglio bene e ti stimo tantissimo, per sei sempre stata una fonte di ispirazione. Ti ringrazio per avermi instillato l’amore per la musica e per l’arte. Farò di tutto per essere alla vostra altezza”. “Matteo sta lavorando a un progetto cinematografico molto ambizioso – rivela infine Gabriella Carlucci – e il mio sogno è che questo progetto vada in porto”.
