Daniela Santanchè avrebbe regalato a Francesca Pascale due borse tarocche di Hermès. A raccontare l’aneddoto risalente al 2014 è Selvaggia Lucarelli in un articolo uscito sul “Fatto Quotidiano”. All’epoca la 39enne napoletana era la compagna del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi mentre, nella ricostruzione di Selvaggia Lucarelli, “Daniela fa leva su Verdini perché vuole diventare la coordinatrice del partito. Ha un problema: deve conquistare la fiducia di Francesca Pascale”. “Arriva il compleanno di Pascale e pensa bene di regalarle due borse di lusso – racconta la penna del “Fatto Quotidiano” – Non due borse qualunque, ma le famose Hermes, quelle talmente esclusive da essere vendute tramite una lista di attesa che può durare mesi, talvolta anni (…) Santanchè regala a Pascale una borsa rosa pesca e una verde militare, in due occasioni diverse. Una delle due è una Birkin, l’altra una Kelly del valore di 18.000 euro”.
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“Francesca Pascale lo scopre quando va nella boutique Hermès per ripararne una”
Francesca Pascale avrebbe scoperto che le borse ricevute in dono da Daniela Santanchè, attuale ministro del Turismo, erano tarocche solo due anni fa: “Alla borsa verde si rompe la cerniera interna, per cui Pascale va nella boutique Hermès in via Montenapoleone, a Milano, per chiedere che venga riparata. Il commesso osserva la borsa, la porta nel retro e dopo un po’ fa cenno a Pascale di raggiungerlo. È mortificato, ma deve sequestrare la merce perché risulta contraffatta (le borse di lusso hanno dei codici identificativi). Pascale è paonazza, spiega che la borsa le è stata regalata e a quel punto probabilmente passa pure per bugiarda, fatto sta che il commesso (…) le dice di tenerla pure, ma che non può riparare borse false”. Dopo un po’ di tempo, Francesca Pascale avrebbe incontrato Daniela Santanchè e avrebbe approfittato dell’occasione per informarla di aver scoperto che le borse non erano originali. “Scusa, ma mi vuoi dire che mi regali borse false? Non avrei avuto problemi ad accettarle, ma mi sarei risparmiata la figuraccia di andare in boutique per farle riparare!”, le avrebbe detto. “Santanchè balbetta, dice che non è vero, che non è possibile e così via”, racconta Selvaggia Lucarelli.
Francesca Pascale: “Che figura di m*rda… E poi dicono i napoletani…”
A confermare la ricostruzione di Selvaggia Lucarelli è Francesca Pascale in un’intervista rilasciata all’“Huffington Post”: “Santanchè veniva spesso dal presidente, supportata da Denis Verdini. Si era instaurato un rapporto. Per il compleanno, a Pasqua, aveva preso a coccolarmi… A me faceva piacere”. Dinanzi a quel regalo, Silvio Berlusconi avrebbe detto: “Sono troppo costose. Non dovevi accettare”. “Potevamo mai immaginare che le borse erano false? Che figura di m*rda… E poi dicono i napoletani …”, dice oggi Francesca Pascale. La scoperta quando uno dei suoi amati cagnolini morde la cerniera della borsa verde militare e la rompe. “Vado da Hermès per ripararla e il negoziante mi dice che si scusa ma deve ritirare la borsa, che è merce contraffatta – ricorda l’ex compagna di Silvio Berlusconi – Volevo morire. Io mi scuso a mia volta, dico che non sapevo… poi l’uomo ci ripensa, e mi lascia tenere la borsa (…) Io però gliel’ho detto: ‘Ma scusa, mi regali delle borse taroccate e non me lo dici? A me va bene tutto, ma almeno non mi far fare figure di niente…’. (…) Non mi ha mai risposto. Ma io non gliene voglio, figuriamoci. Solo mi dico che questa vicenda è emblematica di che persona è”. Francesca Pascale racconta anche la presunta reazione di Silvio Berlusconi: “Lui era stupito, non riusciva a crederci. Si fece una gran risata”. “Le borse che fine hanno fatto? Una ce l’ho ancora. Quella rotta la uso per mettere le cose dei cagnolini: la palla, le spugnette, l’osso di gomma…”, conclude.
Immediata la reazione di Daniela Santanchè. “In relazione alla notizia firmata da Selvaggia Lucarelli su il Fatto Quotidiano, secondo cui avrei regalato a Francesca Pascale due borse Hermès false, l’unico falso è la notizia. E ne risponderanno in tribunale”, scrive il ministro del Turismo sui social.
