Daniela Rosati è tornata in tv, ospite di Serena Bortone nel suo programma “Oggi è un altro giorno”. Oltre ad essere ricordata dal pubblico come l’ex moglie di Adriano Galliani, ex amministratore delegato del Milan e attuale ad del Monza, è stata per anni uno dei volti più popolari del piccolo schermo. La giornalista e conduttrice è stata infatti al timone di programmi di salute quali “Naturalmente bella” e “A tutto benessere”. Ad un certo punto, però, Daniela Rosati ha abbandonato la tv ed è anche andata via dall’Italia. La sua è stata una scelta radicale di vita e l’ha raccontata nel corso dell’intervista. Tutto è iniziato con la sua conversione al cattolicesimo e la scelta di diventare una suora laica, un’oblata di Santa Brigida. Ora vive in Svezia e condivide la vita monacale delle suore brigidine.
Daniela Rosati: “Quelli con Adriano Galliani sono stati anni faticosi”
“Ho fatto un voto di castità nel 2005, all’inizio mi pesava, ma con l’aiuto del Signore si fa tutto”, ha raccontato a proposito della sua conversione avvenuta un giorno in cui è entrata nella chiesa di Santa Brigida a Roma. Daniela Rosati si è sposata due volte: la prima con un uomo di nome Claudio di cui non ha mai voluto svelare l’identità, e la seconda con Adriano Galliani con cui è stata sposata dal 1993 e al 1999. “Quelli con Adriano Galliani sono stati anni faticosi – ha confessato – Ogni tanto ci sentiamo. Non mi manca quell’agiatezza, ma le persone che frequentavo. Non ho mai avuto alimenti da Galliani, mi sono sempre mantenuta da sola. Mi è sempre piaciuto essere indipendente”.
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A 22 anni è stata picchiata dall’ex compagno e ha perso un figlio
Daniela Rosati ha raccontato di essere stata buddista per diverso tempo prima della conversione e della decisione di lasciare l’Italia. Nel corso dell’intervista a “Oggi è un altro giorno”, la giornalista ha anche rivelato di essere stata vittima di violenza. Quando aveva 22 anni, ha dovuto fare i conti con un episodio bruttissimo. Lei, che all’epoca era incinta, sarebbe stata picchiata dall’ex compagno, in preda all’alcol. “Non l’ho mai denunciato – ha affermato – Il perdono e la preghiera fanno miracoli”. “Non sono una vera suora – ha spiegato – ma spero un giorno di entrare in convento e di vivere in adozione perpetua. Ci ho messo parecchio tempo prima di capire che questa era la mia missione, anche se ho visioni da quando sono piccola”.
