Claudia Ruffo, l’attrice che per anni ha interpretato il ruolo di Angela Poggi nella soap di Rai3 “Un posto al sole”, si è sposata. La 45enne napoletana ha detto sì a Capri a Rocco Pierri, un uomo lontano dal mondo dello spettacolo entrato nella sua vita dopo la fine del suo primo matrimonio con Mario Cirino Pomicino da cui ha avuto la figlia Ginevra. Il matrimonio è stato celebrato sabato 24 maggio, giorno in cui la sposa ha festeggiato anche il compleanno.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK




Gli invitati
Claudia Ruffo e Rocco Pierri sono convolati a nozze al tramonto ai Bagni di Tiberio, rinomato stabilimento balneare caprese. Tra le damigelle anche Ilenia Lazzarin che in “Un posto al sole” presta il volto a Viola. Presente anche l’attore Patrizio Rispo che nella soap impersona Raffaele Giordano, il portiere di Palazzo Palladini. Tra gli invitati, tutti vestiti di bianco, anche l’attrice siciliana Francesca Chillemi. Il matrimonio è stato preceduto da un party pre wedding coinciso con la conquista dello scudetto da parte del Napoli.




Perchè Claudia Ruffo ha lasciato “Un posto al sole”
Lo scorso ottobre Angela Poggi, il personaggio interpretato dal 1996 da Claudia Ruffo nella soap “Un posto al sole” è uscito di scena. L’attrice ha spiegato il motivo in un’intervista a “Fanpage.it”: “Dopo tanto tempo entri in un meccanismo dove ogni tanto, sia per noi attori che per esigenze di produzione, è normale fermarsi. È giusto anche il volersi tenere liberi, per poter mettere in pratica qualcosa che sia solo tuo. È un’esigenza che non tutti hanno, a me è successo e l’uscita di scena di ottobre risponde sia ad una mia scelta che ad un ragionamento fatto con la produzione. Un tacito accordo”.
LEGGI ANCHE: Giada Desideri torna a “Un posto al sole”: “Sono ingrassata? Il corpo cambia”




“Quando ho dato voce per la prima volta ad Angela avevo 16 anni”
“Io penso che finché Un posto al sole avrà vita, finché quei personaggi esisteranno, non si può escludere un ritorno – ha aggiunto Claudia Ruffo – (…) Credo che quello di Angela sia uno dei personaggi più belli e mi ha dato modo di sperimentare, raccontare storie bellissime, ma soprattutto vere. È un personaggio che con la scrittura si è arricchito tantissimo, che ha portato in scena valori da cui poter apprendere. Ho sempre ammirato la sua umanità. Quando le ho dato voce per la prima volta avevo 16 anni, siamo cresciute insieme”.