Piero Chiambretti riparte dagli affetti più cari. Dopo la morte della madre stroncata dal Covid che ancora sente vicina come racconta al settimanale “Oggi”: “Credo in una forma di aldilà e alcuni eventi incredibili che in questi due anni e mezzo si sono manifestati mi danno la convinzione che esiste qualcosa che ti accompagna anche quando la persona più cara della tua vita se n’è andata”. Dopo il contenzioso legale con l’ex compagna Federica Laviosa per la riduzione dell’assegno di mantenimento della figlia di cui dice: “Ho trovato veramente sgradevole il modo in cui sono stato trattato. Mi hanno trasformato nello strangolatore di Boston. Il fatto è che più un personaggio pubblico viene attaccato e infangato, meglio è per la vendita dei giornali. Per fortuna esiste la giustizia: ci sarà un’udienza definitiva a settembre”.
“Mia figlia ha 11 anni e una dimensione già avanzata del pensiero”
Con la figlia undicenne Margherita ha passato l’estate: “Sono state vacanze esagerate, 24 ore su 24. Veder crescere una figlia anche d’estate è impagabile, perché in inverno lei ha la scuola e io il lavoro. D’estate tutto questo non c’è, e il gioco, il divertimento, il vederla sorridere che mi dà così tanta energia sono al centro di tutto. Siamo stati in Sardegna, in Liguria, nel Monferrato e anche a Torino. Sono stati momenti diversi ma tutti toccanti. Adesso che ha 11 anni e una dimensione già avanzata del pensiero, Margherita mi fa domande, e dà delle risposte che sono peraltro utilissime nella costruzione del mio nuovo programma”.
Il ritorno in tv con “La carica dei 100 e 1”
Piero Chiambretti tornerà infatti in tv con “La carica dei 100 e 1”: “È una scommessa che posso realizzare grazie alla fiducia di Pier Silvio Berlusconi, ma con tutta l’energia che i bambini e solo loro, in questo mondo depresso e depressivo, ci possono ancora dare. I bambini non hanno filtri, non hanno tessere di partito, non devono accontentare nessuno”.
