Tra i casi trattati durante la puntata di “Chi l’ha visto?” andata in onda mercoledì 7 maggio su Rai3, c’è anche quello di Giovanni Manitta, detto Gianluca, scomparso da Palermo a fine 30 aprile. Sulla pagina ufficiale di “Chi l’ha visto”, uno degli ultimi appelli: “Giovanni, per tutti Gianluca, 40 anni, vive a Palermo, in zona Cardillo – si legge sui canali social del programma condotto da Federica Sciarelli – Il 30 aprile è uscito lasciando il cellulare in carica e non ha più dato sue notizie. Si è allontanato con la sua auto”.
Giovanni Manitta scomparso a Palermo, l’appello del fratello a “Chi l’ha visto?”
A “Chi l’ha visto?” è intervenuto telefonicamente Giuseppe, fratello del 40enne palermitano svanito nel nulla. “C’ho parlato il 30 aprile. Da allora non ho più avuto la possibilità di incontrarlo. Sono andato a casa e non l’ho più trovato”, ha raccontato. “Aveva detto ‘mi prendo qualche giorno di pausa’ – ha sottolineato la conduttrice – però adesso non si fa sentire”. La giornalista ha dunque fornito targa e modello dell’auto di Giovanni Manitta: “Si è allontanato su una Fiat Bravo grigio scuro”.
Giuseppe Manitta ha lanciato un appello al fratello: “Spero che ti arrivi questo messaggio. Qualsiasi cosa ti abbia portato ad allontanarti la risolviamo, non c’è niente di irrisolvibile. Ti vogliamo di nuovo tra di noi. Conta su di noi e fidati delle persone che ti vogliono bene. Siamo tutti disperati, i tuoi amici non si danno pace, stiamo facendo post cercandoti in tutti i posti che frequentavi ma non abbiamo più notizie. Fatti vedere al più presto e fidati che ti possiamo aiutare”.
L’auto di Giovanni Manitta ritrovata a Galati Marina
Dopo l’appello a “Chi l’ha visto?”, l’auto di Giovanni Manitta è stata casualmente ritrovata in una stradina privata di Galati Marina (Messina). Il veicolo presenterebbe dei danni alla carrozzeria e sarebbe senza un pneumatico. Polizia e vigili urbani stanno perlustrando la zona. Nelle ricerche sono stati impiegati anche dei droni. Al momento la scomparsa del 40enne palermitano resta un mistero. Familiari e amici sperano in un lieto fine.
