Martina scrive a “C’è posta per te” per riabbracciare il padre di cui ha perso le tracce da tre anni. Domenico, questo il nome dell’uomo, vive in Germania con la moglie Debora. “È una sera del 2020 – racconta Maria De Filippi – quando Martina vede suo padre, lo abbraccia, lo bacia, gli chiede perdono, gli dice mi manchi, anche suo papà l’abbraccia. Però le dice: prima di perdonarti, devo chiedere anche a Debora se lei è disposta a perdonarti. Dopo mezz’ora la chiama e le dice: ‘Debora ha detto che non ti perdona, quindi io non posso perdonarti’. Da allora Martina non vede e non sente suo padre”.
Martina non aveva nemmeno tre anni quando i suoi genitori si sono separati
I genitori di Martina si sono separati quando lei non aveva neanche tre anni. “Non ho mai avuto una famiglia unita – spiega la ragazza per bocca di Maria De Filippi – Io e mia sorella veniamo divise. Mia sorella va a vivere dalla nonna paterna, io da quella materna. Per anni mi sono domandata perché mia madre non ci tenesse tutte e due. Mio padre lavorava in Germania e io vivevo in Italia. Lo vedevo tre volte l’hanno per le ferie, per Natale e per Pasqua. Lo sentivo al telefono e passava il mantenimento per me e mia sorella. Erano poche cose, però potevo dire di avere un padre. Spesso andavo a trovarlo in Germania”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
Domenico: “Tra voi figlie e Debora, scelgo Debora”
Quando Domenico si lega sentimentalmente a Debora, Martina ne è contenta. Le cose però cambiano poco per volta: “Le visite in Italia da parte di papà diminuiscono, da tre diventano una. Papà inizia a litigare con mamma per il mantenimento. Nel 2013 viene in Italia con Debora. Siamo a casa della nonna, mia sorella ha 16 anni e chiede a papà se le può comprare un motorino. Papà le risponde: ‘Fattelo comprare da tua madre’. Debora sorride compiaciuta, mia sorella si arrabbia, si gira verso di lei e le dice: ‘Ma tu cos’hai da sorridere?’ Mio padre interviene pesantemente e dice: ‘Tra voi e Debora, io scelgo Debora’. Io ci rimango malissimo ma faccio finta di niente. Un giorno vedo su Facebook che papà e Debora si sono sposati. Non lo chiamo per tre mesi perché mi offendo. Poi mi passa l’offesa, lo chiamo e tutto ritorna normale. Un giorno mi telefona e mi dice che Debora è incinta. Sono contenta ma il giorno della nascita della sorella non vengo avvisata, lo scopro dalla nonna, ci rimango male ma faccio finta di niente. A settembre 2019 vengo a sapere che mio padre, Debora e la bambina erano arrivati a Trapani ed erano a casa della nonna. Mi precipito lì”.
Debora: “Sei grande, forse dovresti cercare questo affetto da un fidanzato”
Una volta a casa della nonna, Martina inizia a fare un gioco con la bambina. “Papà è mio, papà è tuo”, le dice. A quel punto, interviene Debora: “Tu sei grande, il papà è della bambina, forse dovresti cercare questo affetto da un fidanzato”. Martina riceve una telefonata dal padre che si mostra arrabbiato perché con il suo atteggiamento avrebbe mancato di rispetto alla moglie e alla figlia. La ragazza torna a casa della nonna e inizia a litigare con il padre. Poi urla a Debora: “Ti ammazzo”. Da quel momento, padre e figlia non si vedono più. Il postino Gianfranco Apicerni si reca in Germania per consegnare la posta a Domenico e a Debora. I due accettano l’invito e si presentano in studio.
Martina al padre: “Ho avuto una bimba ma c’è un vuoto dentro di me”
“Ciao papà sono qui questa sera per dirti che mi dispiace, che mi manchi – dice Martina in lacrime – So di aver sbagliato tanto, lo sai non sono una cattiva ragazza, sai che ne ho dovute passare tante, sai anche che l’infanzia che ho avuto non è stata facile, quindi sono stata ribelle nei vostri confronti. Sai ho avuto una bimba ma c’è un vuoto dentro di me, e quel vuoto sei tu, non riesco nemmeno a parlare. Sono anni che non ci vediamo. Ho sbagliato pure nei tuoi confronti Debora, ma io ti ho accettato dall’inizio. Lo sai quanto ti ho amato e ti amo tuttora, perché sei la moglie di mio padre, la madre di mia sorella, vorrei ritornare ad essere una famiglia, vorrei quello che non ho mai avuto. Se io e papà torniamo a parlare non voglio togliere niente a nessuno. Vorrei farvi conoscere la piccola”.
Debora: “Quando si è scagliata contro di me, avevo mia figlia in braccio”
“Io le ho voluto bene dal primo giorno – replica Debora – per me è come se mi mancasse metà cuore da quando è successo tutto questo, se ho preso questa decisione è stato per aiutare mia figlia. Quando Martina si è scagliata contro il padre, contro di me, io avevo mia figlia in braccio, che adesso ha 7 anni, e io sono scappata e mi sono dovuta chiudere in camera per non essere aggredita da lei. Lei ha chiesto scusa a suo padre, non ha mai chiesto scusa a me”. “Se lei è litigata con mia moglie, io non posso farla entrare a casa mia – interviene Domenico – Ho una famiglia, non vorrei per lei andare contro mia moglie. Non è la prima volta che litigo con lei, anche quando era piccolina litigavamo e io chiudevo un occhio. In questi anni io sto bene. Mi dispiace perché lei non cambia. Si deve fare quello che dice lei. Non è la prima volta che la perdono. Io le dicevo di non fare una cosa e si doveva fare quello che voleva (…) Il divorzio non è stato facile, lei viveva con la nonna”.
Maria De Filippi: “Non è normale che sei nonno e non sai come si chiama tua nipote”
“E ha scelto lei di vivere con la nonna a tre anni?”, chiede sarcasticamente Maria De Filippi. “Sì perché la madre era assente”, replica Domenico. “Sì? A tre anni ha detto ‘vado da nonna’? O qualcuno ce l’ha mandata? Tu chi eri? Un estraneo? – incalza la conduttrice – Quello che sto cercando di dirti è che quando tu mi dici che tua figlia ha un carattere troppo ribelle è a causa della vita che ha vissuto, ti togli da una responsabilità che invece hai. Se la madre non si occupava dei figli, tu non eri proprio un estraneo che non poteva metterci becco (…) Lei non ha avuto amore da nessuno, da come mi racconta lei e da come mi confermi tu (…) Non è normale che sei nonno e non sai come si chiama tua nipote (…) Il punto che va chiarito è se tu ti senti suo padre”.
Debora: “In questi anni sono stata malissimo, Martina è sempre nella mia testa”
“Io amavo e amo ancora Martina nonostante tutto – fa presente Debora – In questi anni a me Martina è mancata tantissimo, per me è stata come una figlia, perché prima di avere la piccola c’era lei. L’aiutavo a far pace con il padre, stavo sempre là in mezzo a tutti e due, ho sempre detto: non fa niente, lasciale stare. Tantissime volte è venuta in Germania a farsi le vacanze. Sono andata d’accordissimo con lei, come posso non volerle bene e mi è mancata tanto. In questi anni sono stata malissimo: attacchi d’ansia, di panico, di tutto. Lei è sempre nella mia testa. Sono dovuta arrivare a questa mia decisione, non ho mai detto al padre ‘fai quello che ti dico io’.”
Maria De Filippi a Domenico: “Perchè continui a guardare Debora?”
“Sto cercando di dire a Domenico che lui ha delle responsabilità – spiega Maria De Filippi – La Martina di una volta è il risultato tuo e della tua ex moglie, di nessun altro. Domenico, tu continui a guardare Debora, allora due sono le cose: o hai paura che tua moglie si arrabbi, oppure non sai cosa vuoi fare”. Debora fa presente che il marito non è bravo ad esprimere i propri sentimenti e assicura che lui vuole bene alla figlia. Alla fine, i due coniugi aprono la busta e Martina può riabbracciare il padre.
