L’ex premier si appresterebbe a dare una prova d’amore alla compagna
- Ieri era trapelata l’indiscrezione di un imminente matrimonio accompagnato dalla “resistenza” dei figli di secondo letto
- “Dagospia” ha persino indicato una data: il prossimo 21 marzo
- Francesca Pascale si è detta pronta ad andare alle nozze qualora fosse invitata: “Nessun rancore”
- Berlusconi ha però fatto sapere che il suo rapporto con Marta Fascina non ha bisogno di essere formalizzato
- Tuttavia, il Cavaliere non nega che prossimamente ci sarà “una festa che coinvolgerà i miei figli e gli amici a me cari”
Quella di ieri è stata una giornata infuocata sul fronte del gossip. A tenere banco, oltre all’indiscrezione su una presunta crisi tra i coniugi Totti, è stato il rumor di un matrimonio dato per “imminente” tra Silvio Berlusconi e Marta Fascina. A dare la notizia parlando di una “resistenza da parte dei figli di Veronica Lario” è stato prima “Libero” e poi “Open”.
Vittorio Feltri: “Fa bene a comportarsi come gli garba”
“Berlusconi si risposa a 85 anni con Marta e c’è chi lo critica malignamente. Invece io lo applaudo. Lui fa bene a comportarsi come gli garba. La vita è sua e non nostra”, ha commentato a caldo Vittorio Feltri su Twitter.
“Dagospia”: “Berlusconi e Marta Fascina sposi il 21 marzo”
A svelare la data del presunto sì ci ha pensato “Dagospia” indicando il prossimo 21 marzo. Nel frattempo, il quotidiano “La Repubblica” raccoglieva la dichiarazione di Francesca Pascale, colei che dopo 10 anni d’amore ha “ceduto” il posto a Marta Fascina nel cuore di Silvio Berlusconi.
Francesca Pascale: “Se mi dovessero invitare, andrò. Nessun rancore”
“Auguri! Come al solito il ‘pres’ ci dimostra che l’amore non ha età – ha commentato la pasionaria napoletana – Ha quasi novant’anni, ma crede ancora nell’amore. Nessun rancore, sono felice che il presidente abbia una condizione sentimentale che lo porta alla tranquillità. Io gli voglio ancora bene, è stata la persona più importante in una fase difficile della mia vita, quando uno ha vent’anni e non è più nell’adolescenza e nemmeno nella maturità. Se mi dovessero invitare, ci andrò alle nozze. E fumerò un joint, per disobbedienza civile”.
Silvio Berlusconi: “Il nostro rapporto non ha bisogno di essere formalizzato”
Dopo poche ore, però, Silvio Berlusconi ha preso carta e penna per spegnere i rumors. “Il rapporto di amore, di stima e di rispetto che mi lega alla signora Marta Fascina è così profondo e solido che non c’è alcun bisogno di formalizzarlo con un matrimonio – ha fatto sapere – Le indiscrezioni comparse oggi sugli organi di stampa non rispondono dunque a verità. Ma proprio perché si tratta di un legame così profondo e così importante, assieme a Marta sto progettando per un prossimo futuro di festeggiarlo come merita, con un appuntamento che coinvolgerà i miei figli e gli amici a me cari”.
“Dagospia”: “Non sarà un cerimonia di nozze ma non nega che ci sarà un evento”
Immediata la controreplica di “Dagospia”: “È la giornata delle smentite che non smentiscono. Non solo Francesco Totti, ci si mette anche Silvio Berlusconi. Il Cav, infatti, non nega che ci sarà un grande evento il 21 marzo, come rivelato da Dagospia, dice solo che non sarà una cerimonia di nozze. Ergo, sarà un ‘matrimonio non matrimonio’. Nozze alternative? Magari un rito celtico? Potrebbe essere l’ennesima furbata del Cav per accontentare la sua Marta”.
Da Portici al cuore del Cavaliere: chi è Marta Fascina
Classe 1990, originaria di Melito di Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, Marta Fascina è cresciuta a Portici, ha una laurea in Lettere alla Sapienza e ha iniziato nell’ufficio stampa del Milan. Poi la collaborazione con “Il Giornale” e infine lo sbarco in politica. L’onorevole forzista è stata eletta nel collegio blindato Campania 1 alle politiche del 2018. Attualmente, è anche segretario della commissione Difesa della Camera. Il primo incontro con Silvio Berlusconi sarebbe avvenuto proprio allo stadio, in occasione di una partita del Milan di cui la 32enne è tifosa sfegatata. La fidanzata del leader di Forza Italia è amica e collaboratrice di Licia Ronzulli. Proprio quest’ultima, secondo quanto spifferato da Francesca Pascale a “Novella 2000”, avrebbe “messo la Fascina al fianco di Berlusconi”. Secondo “Dagospia”, Marta Fascina sarebbe “entrata anche di Marina Berlusconi (che è il vero gendarme a guardia del Cav)”.
