Andrea Giambruno condurrà un programma tutto suo

Andrea Giambruno condurrà un programma tutto suo: “Chi mi attacca punta a Giorgia”

Germana Bevilacqua

Andrea Giambruno condurrà un programma tutto suo: “Chi mi attacca punta a Giorgia”

| 10/07/2023
Andrea Giambruno condurrà un programma tutto suo: “Chi mi attacca punta a Giorgia”

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Andrea Giambruno, compagno della premier Giorgia Meloni, da settembre condurrà “Diario del giorno” di Tg4 tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì e, soprattutto, andrà in onda da Roma e non più da Milano. “È un favore personale che l’azienda mi fa – spiega il giornalista Mediaset al “Corriere della Sera” – ed è un premio non solo a me, ma tutta la squadra per aver aumentato e consolidato i dati di ascolto e aver fidelizzato il pubblico”. A ottobre scorso, il giornalista aveva lasciato la conduzione di “Studio Aperto” per “non essere passibile di critiche”. Adesso ringrazia l’editore Pier Silvio Berlusconi: “Ha avuto fiducia in me. Anche se per qualcuno sono paracadutato o raccomandato, ho dimostrato che, di tv, qualcosina capisco. Sono quasi vent’ anni che la faccio. Primo giorno a Telenova, a 22 anni, mentre ancora studiavo all’università Cattolica”.

Andrea Giambruno e Giorgia Meloni (Foto da video)

“Un talk in prima serata? Ipotesi mai discussa, voci messe in giro forse per invidia”

Da mesi si parla anche di un talk di prima serata: “È un’ipotesi mai discussa. Sono voci messe in giro, forse per invidia, forse per bruciarmi. Ma se dovessi curarmi di voci e invidie non uscirei più di casa. Ora posso dirlo liberamente: avevamo gli occhi addosso, ma alla fine abbiamo dimostrato di sapere fare il nostro senza aiutini da casa, come qualcuno ha ipotizzato”. Il giornalista è stato il primo a lanciare il videomessaggio della presidente del Consiglio del primo maggio. In quell’occasione si è parlato apertamente di un vantaggio: “Non è che quel video lo avessi solo io. Era stato annunciato per le 15,30. Io vado in onda alle 15,35: secondo lei, se fosse stato di Mario Draghi o di Giuseppe Conte o di Pippo Pluto e io sono il primo a darlo, non lo faccio? E non lo lancio con enfasi? È comunque il video del presidente del Consiglio, non di mia nonna che si cambia la dentiera”. Che programma sarà quello di Andrea Giambruno? “Io preferisco la politica, ma tutto è politica, anche nella sparizione della piccola Kata c’è la responsabilità politica, come in tanti episodi di violenza: se releghi lo schifo in periferia, è ovvio che qualcosa di brutto succede. Io vorrei implementare il racconto della vita vera. Vorrei dare sempre più elementi per farsi un’opinione: se si parla di poveri, voglio sentire la signora povera prima dell’opinionista che povero non è. Poi, i talk che funzionano sono quelli “firmati”, quelli dove senti una personalità e dici: guardo Paolo Del Debbio, guardo Mario Giordano”, spiega.

Andrea Giambruno (Foto da video)

“Tutte le illazioni gratuite non mi danno fastidio per me, ma per Giorgia”

Il giornalista non nega l’ambizione di un talk tutto suo. “Per ora, sono un umile giornalista che fa il suo, però neanche può essere che tutti i giorni qualcuno su social o giornali mi debba spiegare come fare le domande e cosa dire e che io venga criticato pure per la cravatta, o per i mocassini con la suola blu. Io sono il terminale di un gruppo di lavoro che si dà da fare tutti i giorni e sta portando a casa i risultati. Bisogna avere rispetto per loro anche se non piaccio io. Se non ti piaccio io, c’è quel momento democratico in cui puoi cambiare canale. E comunque, non sono lì per volontà divina: se non faccio ascolti, mi rimuovono”. Poi aggiunge: “Tutte le illazioni gratuite non mi danno fastidio per me, ma per Giorgia. È pensando a lei che mi attaccano sostenendo che ‘sparimento’ è una parola che ho usato, ma non esiste. ‘Sparimento’ c’è nel dizionario italiano: ‘Quella tristissima nuova dello sparimento della contessina’, scrive Ippolito Nievo. Almeno l’italiano lo conosco, ma con me tanti stanno a fare il comitato di ascolto”.
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Giorgia Meloni e Andrea Giambruno con la figlia Ginevra (Foto Instagram)

“A Milano mia figlia mi manca, spesso mi dispiace non esserci”

Andrea Giambruno è un giornalista ma soprattutto papà della piccola Ginevra. “Vivendo a Milano dal lunedì al giovedì non ho potuto occuparmi di mia figlia e tutti sappiamo quanto lavora la sua mamma. Ho avuto la speranza che qualcosa cambiasse perché non è bello sentirsi dire ‘papà non ci sei mai’ o che a scuola vada a prenderla qualcun altro. A Milano, mia figlia mi manca”, confessa. Poi aggiunge: “Al saggio di danza non ci sei, alla festa di fine anno non ci sei, ti mandano i video perché non ci sei, c’è la festa del papà a scuola e non ci sei. Non è che viene giù il mondo, per carità, la bimba è serena e cresce bene. Solo, spiace non esserci”. Vacanze in famiglia? “Non lo so, credo con la chiusura dei lavori parlamentari, ma se mi chiede se c’è qualcosa di programmato, ancora nulla”. Giorgia Maloni in un’intervista a “Donna Moderna” ha detto del compagno: “È un padre che arriva dove io non riesco”. “Lei è una mamma impeccabile – commenta Andrea Giambruno – ma credo che vivere nei suoi panni non sia facile: hai grandi responsabilità e ci sono situazioni in cui non hai il tempo che tua figlia ti richiede o che tu vorresti. Umanamente, ci rimani male, ogni genitore lo sa. Per questo, provo a supplire io. Ci tengo che Ginevra non senta tanto la sua mancanza. Capita che vada a prenderla a scuola e le chiedo se vuole salutare la mamma. A Palazzo Chigi, lei si mette in un ufficetto accanto a quello della madre, fa i suoi disegnini ed è contenta perché passa il pomeriggio con mamma. Lo faccio, come farebbero tutti, per il bene di mia figlia e perché stia bene Giorgia. Non credo di fare nulla di eccezionale”.

Andrea Giambruno (Foto da video)

“Su Daniela Santanchè? Io sono garantista per natura e per Costituzione”

Cosa pensa Andrea Giambruno della vicenda che riguarda la ministra Daniela Santanchè indagata? “Io sono garantista per natura e per Costituzione. Ora, a maggior ragione, fa bene il ministro Carlo Nordio a portare a termine la riforma della giustizia”. Nel libro sui ‘potenti di Giorgia’ di Paolo Madron e Luigi Bisignani, c’è scritto che lei è sempre con Dimitri, il compagno di Santanchè. “Sì, sulla Porsche, tipo Miami Vice. E andiamo a comprare maglioncini di cachemire. In estate. Ma le pare? Comprare cachemire ad agosto? Sarei demente. Lui e Daniela con me si sono dimostrati gentili e ospitali, ma io non sono addicted di Forte dei Marmi”. Nell’inchiesta giornalistica su “Casa Meloni”, si parla del padre della premier dagli affari spericolati e delle sorellastre “tenute nascoste”. “Cosa ne è venuto fuori? Quale illecito? Se non parlo con mio padre o mia sorella saranno affari miei? Mi è spiaciuto vedere Giorgia soffrire, perché si parlava di un uomo che, anche se con vissuto suo, è sempre il padre e non c’è più. Io ci ho fatto il callo alle strumentalizzazioni: mi chiamano signor Meloni, come se non avessi un cognome o una professionalità e pazienza. Ma deve esserci un limite a quello che si può scrivere sul presidente del Consiglio”.

Giorgia Meloni e Andrea Giambruno (Foto da Instagram)

“Abbiamo passato una giornata con Checco Zalone: è un talento”

Non solo impegni istituzionali e professionali ma anche tempo libero insieme. Andrea Giambruno e Giorgia Meloni sono stati a vedere Checco Zalone in teatro. E lui dal palco ha scherzato: “Non fatemi fare figure che c’è la presidente, ha preferito me al karaoke con Macron”. “È un talento –  dice il giornalista – la battuta gli è uscita bene. Passare del tempo con lui è uno spasso, è capitata una giornata insieme con lui che cantava e suonava la chitarra, ci siamo divertiti molto. Ovviamente nelle immense vaste masserie pugliesi che godono di prestigio grazie a noi”. E a proposito della compagna che ha cantato una canzone di Fabrizio De Andrè al compleanno di Matteo Salvini aggiunge: “Giorgia è molto intonata. Le canzoni di De Andrè sono il suo cavallo di battaglia, quella ‘incriminata’ di Marinella la canta anche a nostra figlia per farla addormentare. Non è che De Andrè lo canta solo chi è di sinistra”.

Pubblicato il 10/07/2023 12:39

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