Ambra Angiolini: "Palermo mi è scoppiata dentro il cuore"

Ambra Angiolini stregata da Palermo: “Mi è scoppiata dentro il cuore”

Daniela Vitello

Ambra Angiolini stregata da Palermo: “Mi è scoppiata dentro il cuore”

| 03/02/2025
Ambra Angiolini stregata da Palermo: “Mi è scoppiata dentro il cuore”

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Ambra Angiolini folgorata da Palermo. L’attrice romana ha fatto tappa nel capoluogo siciliano con la sua tournée teatrale e ha portato in scena al Teatro Al Massimo lo spettacolo “Oliva Denaro”. Prima di partire alla volta di Agrigento, l’ex ragazza di “Non è la Rai” ha condiviso sul suo profilo Instagram una carrellata di scatti che immortalano luoghi e monumenti di Palermo che le hanno rubato il cuore, dalla Chiesa del Gesù anche nota come Casa Professa situata nel cuore di Ballarò dove ha sede anche uno storico mercato alla Cattedrale. E poi ancora via Roma e piazza Pretoria a pochi metri dai Quattro Canti. “Palermo mi è scoppiata dentro il cuore all’improvviso – scrive nella didascalia – per gli 8000 cuori usati con me sul palco … ‘OLIVA DENARO’ è arrivata nelle mani giuste per tutto quello che voglio condividere e per tutto quello che terrò dentro al mio cuore per sempre”. 
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Ambra Angiolini a Palermo (Foto Instagram)
Ambra Angiolini a Palermo (Foto Instagram)

“Oliva Denaro”, lo spettacolo che Ambra Angiolini ha messo in scena a Palermo

Ambra Angiolini mette in scena la storia di Franca Viola, una ragazza siciliana originaria di Alcamo che nel 1965 disse “no” al matrimonio riparatore dopo essere stata rapita e violentata dall’ex fidanzato. A questa vicenda si ispira “Oliva Denaro”, il romanzo di Viola Ardone da cui è tratto lo spettacolo teatrale. “Quel ‘no’ – ha spiegato Ambra Angiolini in un’intervista al “Corriere della Sera” – ha cambiato il codice penale. Il mio personaggio è una ragazza siciliana che cerca il suo posto nel mondo: vive nell’Italia di quegli anni, dove la legge stabiliva che, se l’autore del reato di volenza carnale avesse sposato la ‘parte offesa’, avrebbe automaticamente estinto la condanna. Oliva, proprio come Franca, rifiuta la classica ‘paciata’, dice no alla violenza e al sopruso. Una storia che, purtroppo, riguarda tutte noi ancora oggi: ci ritroviamo a dire dei no che non vengono rispettati”.

Pubblicato il 03/02/2025 16:17

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