Adamo Guerra simula il suicidio: condannato a pagare 500 euro

Adamo Guerra, abbandona la famiglia e simula il suicidio: condannato a pagare 500 euro

Germana Bevilacqua

Adamo Guerra, abbandona la famiglia e simula il suicidio: condannato a pagare 500 euro

| 17/01/2024
Adamo Guerra, abbandona la famiglia e simula il suicidio: condannato a pagare 500 euro

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Se l’è cavata con una pena pecuniaria di appena 500 euro Adamo Guerra, l’uomo che aveva abbandonato la famiglia e simulato un suicidio per fare perdere le proprie tracce. L’ex rappresentante era scomparso da casa 10 anni fa, per ricostruirsi una vita in Grecia nel più totale anonimato. Adamo Guerra lasciò Imola e si imbarcò su un traghetto dal porto di Ancona lasciando tre lettere in cui faceva intendere di avere intenzione di farla finita. Per molti anni l’ex moglie Raffaella Borghi, le due figlie nate dalla loro unione che all’epoca dei fatti avevano 12 e 16 anni, e i genitori, hanno vissuto nella disperazione per la sua tragica e misteriosa scomparsa.
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Il caso di Adamo Guerra a ‘Chi l’ha visto?’ (Foto da video)

Nel 2016 Raffaella Borghi aveva presentato una denuncia ai carabinieri contro il marito

Qualche anno dopo la sua scomparsa, alle orecchie di Raffaella Borghi era arrivata la notizia che l’ex marito potesse essere vivo. Poi lo scorso settembre, attraverso la trasmissione di Rai3 “Chi l’ha visto?” condotta da Federica Sciarelli, la donna aveva raccontato la sua vicenda spiegando di aver contattato il consolato italiano ad Atene prima nel 2019 e poi nel 2021, per avere notizie della possibile presenza dell’ex marito in Grecia, ma senza fortuna. La donna, già nel settembre del 2016, aveva presentato una denuncia ai carabinieri di Imola per accusare l’ex marito di violazione degli obblighi familiari, in relazione al mantenimento delle due figlie. Dal giorno della scomparsa di Adamo Guerra, infatti, l’ex moglie aveva dovuto provvedere alla famiglia senza alcun aiuto se non quello dei genitori di lui, che dalla scomparsa-allontanamento del figlio hanno aiutato, con una somma mensile, il sostentamento delle due nipoti.

Federica Sciarelli (Foto da video)

Il reato di procurato allarme è andato in prescrizione dopo 4 anni

La svolta della vicenda è arrivata nel 2022 quando Raffaella Borghi ha fatto richiesta all’Aire (l’anagrafe degli italiani residenti all’estero) per avere la conferma che l’ex marito fosse un cittadino italiano, ma residente in Grecia. Adamo Guerra lo scorso ottobre è tornato in Italia per divorziare legalmente da Raffaella Borghi. In questi giorni si è tenuto invece il processo che lo vedeva imputato per violazione degli obblighi familiari. L’uomo era assente ma ha scelto di patteggiare, procedimento che ha escluso la possibilità per ex moglie e figlie di costituirsi parte civile. Alla fine Adamo Guerra è stato condannato a 40 giorni di reclusione più 100 euro di multa, convertiti in una pena pecuniaria complessiva di 500 euro.

La scomparsa dell’uomo con queste modalità avrebbe potuto prefigurare il reato di procurato allarme, reato che però va in prescrizione dopo 4 anni. Adamo Guerra ha dovuto quindi rispondere unicamente della violazione degli obblighi di assistenza familiare. Sanzionati penalmente dagli articoli 570 e 570 bis.

Pubblicato il 17/01/2024 13:08

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