Nicola Porro sembrava essersi lasciato alla spalle il coronavirus e invece non è ancora guarito. Il secondo tampone a cui […]
Nicola Porro sembrava essersi lasciato alla spalle il coronavirus e invece non è ancora guarito. Il secondo tampone a cui si è sottoposto il conduttore di “Quarta Repubblica” ha dato esito positivo. Ad annunciarlo è lui stesso sui social. “E cavolo… il tampone di controllo é andato male. Sono ancora positivo. Passerà”, scrive nella didascalia di una clip condivisa su Instagram.
“Io sto bene – spiega nel video – da una settimana non ho più nessun sintomo ma il tampone è ancora positivo. Insomma, ancora un po’ a casa. Bisogna avere pazienza, tanto siamo tutti quanti a casa, non è che cambia molto. Aspettiamo di vedere quando arriverà il primo tampone negativo ma il primo per me non è andato bene”.
I SINTOMI ACCUSATI DA NICOLA PORRO
Nicola Porro ha avuto mal di testa, febbre a 38,5/39 e una tosse molto secca e fastidiosa. I sintomi sono scomparsi in cinque giorni. Il giornalista si è curato a casa e, seguendo i consigli dell’Istituto Spallanzani di Roma dove ha effettuato il primo tampone, ha assunto Tachipirina 1000 mg non mancando di controllare l’ossigeno nel sangue con l’ausilio del saturimetro, uno strumento venduto in farmacia che si applica all’indice. “Nessun’altra medicina e niente antibiotico”, ha precisato Porro.
“NOI CONTAGIATI TRATTATI COME RADIOATTIVI”
“Le influenze passano ma questa è diversa, appena dici coronavirus scatta una censura sociale per cui non puoi fare nulla. Diventi radioattivo per tutte le persone che ti stanno attorno. Chi ho incontrato deve mettersi in quarantena, significa che gli ho creato un pasticcio pazzesco”. Nicola Porro lo ha dichiarato durante il suo isolamento domiciliare a “Il Giornale” di cui è vice direttore.