Bagarre sulla tratta Filadelfia-Miami
- Un passeggero in stato d’ebbrezza dà in escandescenze dopo aver molestato due assistenti di volo
- Uno steward, intervenuto per placare gli animi, si è beccato un pugno in faccia
- Il passeggero esagitato è stato imbavagliato e legato al sedile con del nastro adesivo
Maxwell Berry, un 22enne dell’Ohio, è balzato agli onori della cronaca per aver molestato due assistenti di volo durante la tratta Filadelfia-Miami e per aver sferrato un pugno ad uno steward. E’ accaduto su un aereo della Frontier Airlines. La vicenda è diventata di dominio pubblico grazie ad alcune immagini di quei concitati momenti registrate da un passeggero. La clip non documenta l’intera azione che invece viene ricostruita dal New York Times.
La ricostruzione dell’accaduto
Pare che Berry, giunto al terzo drink, abbia strofinato il bicchiere sul lato B di una hostess. Dopo essersi gettato addosso parte della bevanda, si è recato alla toilette da dove è uscito a petto nudo. Un’assistente di volo lo ha aiutato a rivestirsi ma lui le ha palpato il seno. Gesto che ha ripetuto con un’altra hostess. Uno steward, intervenuto per placare gli animi, si è beccato un pugno in faccia.
Il passeggero molesto legato con lo scotch
Da lì la scelta, chiacchieratissima, di immobilizzare Berry legandolo al sedile con dello scotch tra le risate generali. Al passeggero molesto ed esagitato è stata anche tappata la bocca con del nastro adesivo. All’atterraggio, il 22enne è stato identificato dalla polizia e preso in custodia. Quindi è stato rilasciato, anche se è in corso un’indagine.
La posizione della compagnia aerea
Nel frattempo, la stessa compagnia aerea ha aperto un’inchiesta interna per verificare se la procedura attuata sia stata corretta. Al momento, i tre componenti dell’equipaggio sono stati sospesi fino a nuovo ordine, anche se continueranno a percepire lo stipendio. Allo stesso tempo, un portavoce della compagnia ha fatto sapere che “Frontier Airlines sostiene il massimo rispetto, preoccupazione e supporto per tutti i nostri assistenti di volo, compresi quelli che sono stati aggrediti su questo volo”.
