Tradisce il marito e finisce in ospedale dopo un’aggressione, il figlio smette di parlarle - Perizona Magazine

Tradisce il marito e finisce in ospedale dopo un’aggressione, il figlio smette di parlarle

Daniela Vitello

Tradisce il marito e finisce in ospedale dopo un’aggressione, il figlio smette di parlarle

| 26/01/2020

Gabriella, mamma di tre figli, chiama “C’è posta per te” per ricucire i rapporti con il suo secondo figlio Luigi […]

Gabriella, mamma di tre figli, chiama “C’è posta per te” per ricucire i rapporti con il suo secondo figlio Luigi che non le parla da quattro anni perchè non le perdona di avere tradito il padre. Gabriella racconta di avere avuto un matrimonio felice. Dopo 17 anni, però, capisce di non essere più innamorata del marito. L’amore per i figli non è mutato ma si sente spenta come donna. La famiglia si trasferisce in un paesino, lei si sente sempre più sola e su Facebook inizia a chattare con un uomo. I due si scrivono per un anno e lei rinasce. Nel 2009, Gabriella e quest’uomo si incontrano e iniziano una relazione. L’ex marito inizia a sospettare che qualcosa non va e decide di rivolgersi alla sorella di lei che porta al cognato le prove di questa relazione. Una sera Gabriella torna a casa e trova la sorella e il marito. Volano delle sberle e lei finisce in ospedale. Dopo essere stata dimessa, Gabriella decide di trascorrere 10 giorni con quest’uomo. Luigi, che all’epoca aveva 16 anni, comincia a non parlarle da quel momento. A quel punto lei decide di chiedere la separazione. Luigi le dice ‘sei una vergogna come madre’ e decide di andare a vivere con il padre.

Il postino Marcello Mordino si reca a Messina e consegna la posta a Luigi e alla sua fidanzatina Martina. I due accettano l’invito e si presentano in studio. Gabriella si rivolge al figlio: “Sei la mia vita, mi manchi da morire. Ti chiedo scusa per quello che è successo con papà. Non dovevo fare del male né a te né a papà. Perdonami, mi manchi da morire”. A Martina dice: “Per me sei come una figlia, ti voglio bene da morire. Ti prego, aiutami a convincere Luigi”.  “Diciamo che non mi sono svegliato una mattina dicendo ‘non parlo più a mia madre’ – spiega Luigi – Ci sono stati tanti tentativi di recuperare da parte mia. Le avevo detto che stava sbagliando. Non è stata la separazione ad allontanarmi da lei. In ogni casa ci sono divorzi e separazioni. Ho chiuso per lei non per mio padre, ma per quello che ha fatto nei miei confronti e nei confronti dei miei fratelli. Ci ha messo al terzo posto. Al primo posto c’era il suo compagno. Ha fatto cose gravi”. “Ha ragione lui, l’ho trascurato mentre vedevo quell’uomo”, ammette Gabriella. “Secondo te è una cosa bella quella che ha fatto tua zia? Mostrare le prove del tradimento?”, chiede Maria De Filippi.

“Mio padre si può dire che lo sapeva – replica Luigi – Magari ha aspettato e infatti ha subito molto. Io stesso non ho mai sbagliato con lei. Non ho mai parlato con mio padre di questa storia. Ho sempre pensato con la mia testa. E’ un cassetto che non voglio aprire. A lei ora non penso più, magari più avanti ci ripenserò ma adesso non ce la faccio. Mi dispiace”. “Sei testardo – sottolinea la conduttrice – Chiudere i rapporti con la propria madre è complesso. Sarà difficile poi recuperarlo. Vi troverete a dover ricominciare a conoscervi. Adesso tu di lei sai poco”.”Non voglio chiudere per la vita ma in questo momento non me la sento”, è l’ultima risposta di Luigi che decide di chiudere la busta. In sovrimpressione va in onda la scritta “Attenzione, non è finita qui” ma il programma va avanti e si passa alla storia successiva.

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