L’attore non vestirà più i panni del celebre poliziotto
- Lo dice in un’intervista al quotidiano “La Repubblica”
- “Avventura professionale e umana meravigliosa. Adesso mi sembra conclusa”
- Poi aggiunge: “L’autore non scrive più e il mio amico regista se ne è tristemente andato”
Luca Zingaretti annuncia la fine de “Il Commissario Montalbano”. Dalle pagine del quotidiano “La Repubblica” arriva la doccia fredda che “gela” i fan della saga televisiva tratta dai romanzi di Andrea Camilleri.
“Non è mai stato un problema di soldi”
“Montalbano non è mai stato un problema di soldi – spiega l’attore – Diciamo che per me è stata una avventura professionale e umana meravigliosa. Adesso mi sembra conclusa. L’autore non scrive più e anche il mio amico regista, Alberto Sironi, se ne è tristemente andato. Ha senso terminare la saga filmando gli ultimi due romanzi inediti anche in segno di rispetto verso di loro? Oppure è proprio la loro mancanza a suggerire un rispettoso silenzio? Propendo per la seconda ipotesi”.
Le parole di Fazio
Zingaretti spegne dunque ogni speranza di rivederlo in video nei panni del poliziotto più amato della tv. Prima di lui, lo scorso febbraio, anche Peppino Mazzotta, l’attore che presta il volto a Giuseppe Fazio, aveva lasciato intendere che l’esperienza si fosse definitivamente conclusa. “Non credo si faranno altre puntate: le notizie che abbiamo ricevuto finora dicono così – aveva dichiarato a “Gente” – Sono venute a mancare tutte le figure chiave: lo scrittore Andrea Camilleri, il regista Alberto Sironi e lo scenografo Luciano Ricceri”.
