Nella seconda puntata di “X Factor 9” brillano le stelle di Elijah e degli Street Chords. Il primo, 16 anni, viene dall’America ma vive in Italia. Il giovane conquista i giudici ancora prima di cantare con il suo sorriso. “Hai una faccia felice”, dice Mika . “Dove arrivi porti allegria”, rileva Elio. Fedez è d’accordo e definisce Elijah un “piccolo pusher della felicità”.
Per Elijah è il momento delle presentazioni: “Sono un artista di strada…Un giorno volevo un iPhone, sono andato in strada e ho fatto cento euro in un’ora”. Segue una performance strepitosa con il ragazzino che esegue , ukulele alla mano, “Johnny B. Goode” di Chuck Berry.
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Elijah passa con quattro sì. “Hai portato un bel pezzo rivisitato in una maniera molto fresca, bravo davvero”, commenta Fedez. “Penso che tu sia pericolosissimo – aggiunge Elio – perchè con quel sorriso puoi convincere chiunque a fare qualunque cosa…è indifferente che tu canti bene o male”. “Ti amo, bella energia, bel ritmo“, dice Skin.
Standing ovation per gli Street Chords, siciliani, che fanno ballare tutto lo studio con “Wake me up”, brano dance di Avicii eseguito a cappella. “Avete preso un pezzo tamarro e l’avete trasformato in soul”, è il giudizio di Fedez. I 5 ragazzi tornano a Palermo con quattro sì.
