Tradire Wanda Nara potrebbe costare carissimo a Mauro Icardi. L’indiscrezione lanciata da “Revista Noticias” sta rimbalzando in tutto il mondo. Dopo essere arrivata ad un passo dal divorzio per colpa di China Suarez, la bombastica conduttrice e showgirl argentina avrebbe fatto firmare all’intemperante consorte di cui è agente un accordo anti corna. Il risarcimento da corrispondere in caso di tradimento è salatissimo. “Dopo le numerose voci di separazione – si legge – smentite da entrambe le parti e un accordo anti infedeltà imposto dallo stesso studio legale di Nara, se Icardi volesse tradirla, gli costerebbe una cifra di circa 100 milioni di dollari”. Una cifra esorbitante che dovrebbe scongiurare il pericolo di nuove turbolenze nel rapporto tra i due coniugi, insieme – tra altri e bassi – da dieci anni. I due hanno due figlie in comune. Wanda Nara ha altri tre figli maschi nati dall’unione con il calciatore Maxi Lopez.
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Wanda Nara si è fatta installare una camera iperbarica a casa
Reduce dalla vittoria a “Ballando con le stelle”, Wanda Nara sta continuando la sua battaglia contro la leucemia. A supportarla costantemente è il medico di famiglia Miguel Pavlovsky che ha dato il benestare insieme al centro specialistico Fundaleu ad un trattamento a cui Lady Icardi si sottoporrà per incrementare la concentrazione di ossigeno nel sangue. Wanda Nara si è fatta installare in casa una camera iperbarica dove, con una maschera sul viso, respirerà alte concentrazioni di ossigeno a una pressione atmosferica superiore al normale. La bella argentina si divide tra figli e lavoro. Dopo essere volata in Argentina e Brasile, la moglie di Mauro Icardi si è trasferita temporaneamente in Messico con le sue figli. Qui sta conoscendo meglio Dario Barassi insieme al quale condurrà un reality show.
La prima volta con Mauro Icardi: “Il materasso non gli serviva più”
Nei giorni scorsi, Wanda Nara ha fatto discutere per alcune dichiarazioni rilasciate in merito agli inizi della sua storia d’amore con il marito. Ecco cosa ha raccontato, ospite del podcast “Rumis” condotto dalla sorella Zaira, a proposito della loro prima volta: “Quel materasso sarà stato usato da 200 donne, ma dopo di me è stato una distruzione totale. Il materasso non gli serviva più. Ricordo il dolore provato il giorno dopo, perché non ero abituata a dare il massimo. Prendevo ibuprofene ogni quattro ore. Penso che se quella notte non avesse funzionato, tutto quello che è successo tra noi non sarebbe successo”. “Io e Mauro eravamo amici – ha aggiunto – Non credo di averla mai raccontata questa. Litigavo con Maxi Lopez, eravamo separati, vivevamo nella stessa casa, ma dormivamo in stanze diverse. In mezzo alla crisi della quale nessuno sapeva, Mauro era mio amico”.
