Tredici Pietro, il figlio rapper di Gianni Morandi: "Usavo sostanze"

Tredici Pietro, il figlio rapper di Gianni Morandi: “Mi facevo del male usando sostanze”

Daniela Vitello

Tredici Pietro, il figlio rapper di Gianni Morandi: “Mi facevo del male usando sostanze”

| 01/04/2025
Tredici Pietro, il figlio rapper di Gianni Morandi: “Mi facevo del male usando sostanze”

3' DI LETTURA

Tredici Pietro, il figlio rapper di Gianni Morandi, ha rilasciato un’intervista molto intima a “Il Messaggero”. L’occasione è l’uscita del suo nuovo album dal titolo “Non guardare giù”. Il giovane è nato nel 1997 dall’unione tra il cantante di Monghidoro e Anna Dan e ha esordito nel campo della musica nel 2018 con “Pizza e fichi”. Nel suo nuovo lavoro Tredici Pietro si mette a nudo come non mai mentre le confidenze raccolte dal giornalista de “Il Messaggero” sono inedite persino per i genitori. Il figlio di Gianni Morandi torna indietro con la memoria ad un momento difficile della sua vita scandito da comportamenti autolesionistici e uso di sostanze. “Non la cocaina, che in realtà non mi ha mai attratto – tiene a precisare – E neppure le droghe in generale”.

Tredici Pietro (Foto da video)

“Sono andato in tilt e ho cominciato ad avere comportamenti autolesionistici”

Tredici Pietro intende un “mischione” di medicinali e psicofarmaci. “Mi ero trasferito da Bologna a Milano – racconta – Non solo per lavoro, ma anche per vivere insieme alla mia ex ragazza. È andato tutto male, però. La relazione è finita. E a Milano mi sono perso (…) Mi sentivo uno sfigato. Lì bisogna essere fighi a tutti i costi, seguire le mode, farsi vedere sempre. Banalmente, non ci si può prendere un anno di tempo per fare un disco. Sono andato in tilt e ho cominciato ad avere comportamenti autolesionistici (…) Mi facevo del male usando sostanze”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Tredici Pietro (Foto da video)

Tredici Pietro, il figlio di Gianni Morandi è andato in analisi

Il giovane rapper assicura di non aver mai avuto pensieri suicidi. Poi grazie all’aiuto di uno specialista ha sciolto i nodi e si è lasciato alle spalle quel periodo. “Nel 2023 sono stato ricoverato per un problema di salute di non voglio parlare e quell’episodio ha acceso una scintilla che mi ha portato a fare i conti con me stesso – spiega – Sono andato in analisi. I miei genitori non li ho inclusi. Ho preferito non lasciare a loro questa responsabilità. Lo apprenderanno leggendo questa intervista ma vorrei non parlarne più”.
Tredici Pietro confessa di aver fatto pace con il suo cognome e con l’idea di essere il figlio di Gianni Morandi: “Il fatto di avere lui come padre è una fortuna, ma al tempo stesso rappresenta una grossa ombra dalla quale è difficile uscire. È dappertutto. Quando sono andato in analisi ho parlato tanto della mia famiglia, ma non so se abbia avuto a che fare con la crisi”.
LEGGI ANCHE: Marco Morandi insultato sui social: “Sembri più vecchio di tuo padre”

Tredici Pietro (Foto Instagram)

“Mio padre non mi ha mai fatto percepire il privilegio di essere nato in una famiglia benestante”

Grazie a Gianni Morandi, Tredici Pietro ha imparato il valore dei soldi: “Non mi ha mai fatto percepire il privilegio di essere nato in una famiglia benestante: grazie a lui ho capito che le cose non piovono dal cielo. È da quando ho 13 anni che mi devo guadagnare le cose (…) Se volevo fumarmi le canne, per dire, i miei non mi davano certo i soldi per divertirmi. O li rubavo dal portafoglio di mamma o facevo in modo di procurarmi 20 euro per uscire. Modi leciti, ci tengo a chiarire. Qualche lavoretto in casa, ad esempio”.

Pubblicato il 01/04/2025 20:57

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2025

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965