Stefano De Martino ha raccolto l’eredità di Amadeus e ora conduce “Affari Tuoi” macinando numeri da record. L’ex ballerino è uno degli conduttori più apprezzati del momento. Il suo successo è inarrestabile e il pubblico ha imparato ad amarlo settimana dopo settimana. Ospite dell’ex ballerino Marcello Sacchetta nella prima puntata del podcast “In Camerino” ha ripercorso le tappe salienti della sua carriera. I due sono amici di vecchia data: nel 2009, infatti, hanno partecipato insieme ad “Amici” di Maria De Filippi. La loro amicizia ha conosciuto alti e bassi. “Quando ho iniziato tu eri già un ballerino di successo, essendo un po’ più vecchio di me – esordisce Stefano de Martino – Quando si andava ai provini si doveva considerare un posto in meno se c’eri tu, perché ti prendevano sempre”.
La prima domanda di Marcello Sacchetta richiama il titolo del programma: “Cosa non può mancare nel tuo camerino?”. “La musica – risponde Stefano De Martino – porto con me una cassa rossa, sempre, ce l’ho dai tempi di ‘Amici’, la musica non può mancare mai”. Dopo l’uscita dal talent, l’ex ballerino e Marcello Sacchetta hanno condotto il daytime di ‘Amici’, ovvero la striscia quotidiana, dal 2015 al 2018.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

“Fintanto che stavamo ad Amici, eravamo protetti da quel programma e da Maria De Filippi”
L’ex ballerino ricorda quegli anni e dice: “Amici è stata la palestra più grande per la tv. Per me fare il daytime è stato come fare la radio. Quando ho iniziato a studiare danza venivo da tanti tentativi di vari sport. Volevo sentirmi bravo in qualcosa. Ho capito che la danza poteva gratificarmi, mi riconoscevo”. Poi è nata la passione per la conduzione e la prima vera occasione è stata quella da inviato per “L’Isola dei Famosi” nell’edizione condotta da Alessia Marcuzzi. Stefano De Martino ammette che il percorso per affermarsi in questo ruolo è stato complesso: “È stato davvero difficilissimo. Io accettai per provare a farcela con le mie forze”. “Fintanto che stavamo ad Amici – aggiunge – in quella bolla, eravamo protetti da quel programma che era un grande brand, da Maria De Filippi che ci ha sempre protetti. Sapendo di andare a lavorare fuori, sapevo di scontrarmi con una produzione anche meno filtrata”.

Stefano De Martino e il confronto con Amadeus: “Aspettativa bassa nei miei confronti”
L’esordio da conduttore vero e proprio è arrivato poco dopo e anche lì la strada è stata in salita. “La vera prima conduzione da solo è stato ‘Stasera tutto è possibile’ – ricorda Stefano De Martino – Lì c’era un’aspettativa nei miei confronti bassa, erano tutti preoccupati, ma io ho cercato di non fare mia questa preoccupazione, anche perché io arrivavo dopo Amadeus. Ero in ansia, ascoltai tutti però poi mi sono lasciato andare, così come ho fatto per ‘Affari Tuoi’”. A proposito di Amadeus, Marcello Sacchetta scherza con l’amico e dice: “Ti ricordi quella promessa che fece Amadeus a Fiorello? Quando erano piccoli, guardavano il Festival e Amadeus promise che lo avrebbe portato con sé quando, in futuro avrebbe condotto Sanremo”. L’ex ballerino intuisce e promette al padrone di casa: “Quando sarò a Sanremo, ti porterò con me”. In merito al suo percorso l’ex ballerino rivela di essere uno che pondera bene ogni scelta: “È difficile che mi lanci in cose che non sono nelle mie corde”.
“Non ho un metodo preciso, studio molto prima, e poi vado a braccio, sono molto spontaneo. Molto viene dalla mia formazione, sento sempre il peso di dover intrattenere”, spiega. “A me piace l’imprevisto – ammette – la gestione dell’imprevisto mi diverte e quando mi diverto riesco a contagiare anche il pubblico”.

“Quasi sempre prima di iniziare qualcosa videochiamo mio figlio, sapere dov’è mi tranquillizza”
L’ex ballerino confessa infine di avere in progetto di lasciare la televisione: “Ogni tanto ci penso ancora a mollare tutto. Un po’ perché ego sempre l’idea della precarietà di questo mestiere. Se mi immagino in futuro, penso di fare altre cose, mi dà un po’ d’aria questo pensiero. La televisione fa parte del mio presente e del prossimo futuro, ma non si può mai sapere”. “Cosa mi piacerebbe fare? Il mio piano B sarebbe lavorare nella parte produttiva degli spettacoli – confida – Quando faccio teatro mi piace tantissimo, perché ritrovo un po’ la dimensione del danzatore. Proverei a mettere a frutto l’esperienza nel teatro, mi piacerebbe prodotte spettacoli per altri”. In chiusura, Marcello Sacchetta chiede all’amico: “Hai un rito prima di andare in scena?”. “Quasi sempre prima di iniziare qualcosa videochiamo mio figlio – rivela Stefano De Martino – è il mio modo per riagganciarmi alla mia vita normale. Sapere dov’è mio figlio mi tranquillizza”.