Salvo Sottile è intervenuto sui suoi social per fare chiarezza su una fake news circolata ieri riguardo ad un presunto infarto che lo avrebbe colpito. Il giornalista e conduttore palermitano ha scritto un post per rassicurare i suoi fan e spiegare cosa è veramente successo: “Me ne sono accorto perché una mia amica mi ha mandato un messaggio chiedendo come stavo e se ero in ospedale. In rete e sui social gira questa storia. La notizia è falsa e su questo non ci piove (sono qui che scrivo e senza essere attaccato a un defibrillatore) ma questi titoli, certe notizie sparate sul web da pagine Facebook collegate a siti più o meno spazzatura, vi danno la misura di quale giungla sia diventato il web”. Il conduttore de “I Fatti Vostri”, sempre misurato e garbato nei toni, questa volta è sembrato parecchio seccato, tanto che il post continua: “Nessuna regola, nessuna attenzione, solo un mantra: avere sempre più click. L’infarto questi signori lo hanno (quasi) fatto venire alle persone che mi vogliono bene. Ovviamente denuncerò sia il gruppo Facebook sia il sito ma ciò che è capitato a me capita a chiunque, ogni giorno”.
Salvo Sottile: “Ho perso 25 Kg perchè ho avuto un mezzo infarto”
Il conduttore conclude il suo post e mette in guardia: “Diffidate sempre dai titoli urlati, da siti dove finite per sbaglio perché attirati da una faccia, da una frase a effetto tipo ‘shock’, ‘l’Italia sconvolta’, ‘tutti increduli’. La maggior parte delle volte sono bufale! O almeno questa volta lo è! Charlie Chaplin diceva: ‘Non sono gli alti e bassi che rendono la vita difficile; sono i cretini’. Parole sante!”. Intervistato da “Il Messaggero”, Salvo Sottile racconta poi di aver avuto davvero un “mezzo infarto”. Negli ultimi anni è dimagrito, si è messo a fare la palestra, cosa è successo? “Sono stato molto male. Cinque anni fa ho fatto una rampa di scale e sono svenuto: ho avuto un mezzo infarto. Fumavo tre pacchetti di sigarette al giorno, mangiavo a tutte le ore, ero stressatissimo”. E aggiunge: “Il medico mi ha detto che sarei morto se non avessi cambiato vita. Mi sono messo a dieta e ho iniziato a fare sport, io che non l’avevo mai fatto. Da 108 chili sono passato a 81. È cambiato il mio fisico ma anche la mia vita”.
Scoperto da Enrico Mentana, ora conduce “I Fatti Vostri” grazie a Michele Guardì
Michele Guardì e la sua autrice storica Giovanna Flora hanno puntato su di lui e ci hanno visto lungo. Dalla conduzione di una rubrica di attualità per “I Fatti Vostri”, Salvo Sottile si è trovato a condurlo, dopo che Magalli ha lasciato le redini del programma. E la scelta è stata vincente. Salvo Sottile nasce come giornalista, una passione ereditata da papà Giuseppe, che lo ha portato a collaborare con il quotidiano catanese ‘La Sicilia’ quando aveva solo 16 anni, fino alla collaborazione con Canale 5, a cui inviava servizi chiusi e immagini sulla cronaca siciliana. A notarlo nel 1992 è stato Enrico Mentana. In seguito è diventato corrispondente da Palermo per il Tg5 e poi anche per la Rai con il Tg1 e il Tg3. Come sbarca a “I Fatti vostri”? “Il vecchio direttore di Rai3, Franco Di Mare, nel 2020 mi ha cacciato dalla rete togliendomi la conduzione di ‘Mi manda Rai3’, che adesso va malissimo. Sono rimasto a spasso. Di Mare mandava mail agli altri direttori invitandoli a non farmi lavorare. Perché? Anche il mio agente, Caschetto, non se lo spiega”.
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“Anna Falchi è una donna bellissima, ma niente relazioni sul lavoro”
Con Franco Di Mare ha chiarito? “No. E neanche mi interessa farlo. In Rai ogni tanto lo incrocio ma finge di non vedermi e si gira dall’altra parte. Resta che ha fatto una cosa ignobile: giocare con il pane dei miei figli. Accetto che un direttore voglia fare le sue scelte, contesto il metodo: poteva avvisarmi prima e non mi avrebbe creato problemi”. Adesso Salvo Sottile è l’uomo che in meno di tre stagioni ha resuscitato “I Fatti Vostri” su Rai2, raddoppiando gli ascolti (share da 5,5 a 11, per un milione e 100 mila spettatori circa). E sulla sua compagna di viaggio Anna Falchi dice: “Pensavo a lei come a una donna un po’ irraggiungibile. Invece è semplice, diretta, simpatica. Insieme funzioniamo. È ancora una bellissima donna ma, a parte il fatto che Anna ha la sua vita e non mi permetterei mai, io ho una regola ferrea: mai relazioni sul luogo di lavoro”.
