Il portiere del Marbella ha pubblicato sul suo profilo Twitter un collage di foto con le persone a lui più care. Tra gli scatti ce n’è uno in cui bacia il compagno. Un modo romantico e naturale di fare coming out. Non c’è stato bisogno di aggiungere altro né di dare spiegazioni. Alberto Lejarraga è il portiere del Marbella in Spagna e ha festeggiato la promozione della sua squadra con i genitori e gli altri familiari. Nelle foto tutti si baciano e si abbracciano e spunta anche una dedica: “Grazie mille per essere sempre al mio fianco, nella buona e nella cattiva sorte! Questa volta abbiamo vissuto la bellezza di questo momento”.
Il portiere del Marbella e i messaggi dopo il tweet
Portiere, 28 anni, ingegnere informatico e calciatore, così si presenta Alberto Lejarraga nella sua biografia social. In carriera ha giocato anche con Alcorcon, la squadra B del Granada, Real Murcia e Las Rozas. Questa è la sua seconda stagione al Marbella, con cui ha ottenuto la promozione in Segunda Federacion. In questa stagione ha subito solo 17 gol in 30 partite ed è uno dei migliori portieri del torneo. Il suo gesto mostrato con semplicità ha raccolto tantissimi commenti di apprezzamento in Spagna. Sotto il post sono tanti i messaggi di supporto e stima: “Siete bellissimi”, “Grande”, “Grazie per essere stato coraggioso e libero”. In molti parlano di coraggio in quanto l’omosessualità nel mondo del calcio resta ancora un grande tabù. Sono pochissimi i calciatori che ne hanno parlato apertamente.
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Il giocatore della Sampdoria Jankto lo aveva svelato lo scorso San Valentino
L’ultimo calciatore a fare coming out è stato l’ex Sampdoria Jankto. L’annuncio è arrivato alla vigilia dello scorso San Valentino: una svolta nella battaglia per i diritti e l’inclusione nel mondo del pallone. Il centrocampista ceco è stato il primo giocatore di alto livello, in piena attività, a dichiararsi apertamente gay. Un gesto coraggioso in un ambiente dominato ancora dall’omofobia. In un video postato su Instagram ha detto: “Come tutti, voglio anche vivere la mia vita in libertà. Senza paure. Senza pregiudizio. Senza violenza. Ma con amore”. Dopo l’annuncio, Jankto ha ricevuto tanta solidarietà anche dal mondo del calcio. Il Getafe, proprietario del cartellino di Jankto, ha twittato: “Il nostro massimo rispetto e appoggio incondizionato”. La Nazionale ceca, sempre via Twitter, ha scritto: “Per noi non cambia nulla. Vivi la tua vita, Jakub”. “Il calcio è di tutti”: così hanno commentato Fifa e Uefa.