Vacanza d’autunno per Pierfrancesco Favino e Anna Ferzetti. I due attori legati dal 2003 hanno lasciato a casa le figlie Greta e Lea e sono volati a Formentera dove hanno trascorso alcuni giorni all’insegna del relax e della libertà. Negli scatti pubblicati dal settimanale “Chi”, i due si scambiamo effusioni come fossero due ragazzini alle prese con il primo amore. Anna Ferzetti, più giovane del compagno di 14 anni, si sfila il reggiseno del bikini e resta in topless in quella che è la isola più libera e selvaggia delle Baleari, meta prediletta da chi ama la tintarella integrale.
“La prima volta che l’ho vista le ho pestato un piede”
Pierfrancesco Favino, 54 anni, e Anna Ferzetti, 40, si sono conosciuti ad una festa di amici comuni e tra loro è scattato un vero e proprio colpo di fulmine. “Le ho pestato il piede ma ero di spalle – ha raccontato l’attore a “Verissimo” – E’ stato casuale. Eravamo a una festa di amici comuni, stavo ballando col mio amico, lei era dietro di me, le ho pestato un piede, mi sono girato e le ho detto: ‘Oddio, scusami’. Da là abbiamo iniziato a ballare insieme che è una cosa che ancora oggi facciamo con molto piacere”.
“Anna è stata più attenta di me a creare gli spazi per noi”
Nessuno dei due ha mai sentito l’esigenza di sposarsi. “La vitalità del nostro rapporto è dovuta anche molto al fatto che ci rivediamo sempre con piacere quando passiamo tanto tempo lontani – ha svelato Pierfrancesco Favino nel salotto di Silvia Toffanin – Ce lo sudiamo quel momento in cui stiamo insieme, ce lo godiamo. Lei è stata anche più attenta di me a creare gli spazi per noi. Io sono un po’ più mammo. Lei invece giustamente mi ha sempre messo di fronte al fatto che abbiamo bisogno di spazio e di tempo per noi. Questa è una cosa che io le devo”.
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“Per me il matrimonio è una cosa molto seria, molto importante”
“Io quando parlo di Anna parlo di mia moglie e lei parla di suo marito – ha aggiunto – Per me il matrimonio è una cosa molto seria, molto importante. Lo faremo sapendo che è il coronamento di un viaggio che abbiamo fatto, che stiamo facendo e che abbiamo iniziato anche casualmente insieme. Due persone che magari non pensano di essere sulla stessa rotta intraprendono insieme un viaggio. La forza del nostro rapporto è che lo mettiamo in discussione. Forse viene da lì la paura di chiudere una cosa tenendo fuori l’imprevisto. Credo che entrambi abbiamo bisogno dell’imprevisto. Io mi sento legato a lei da un vincolo molto forte”.
