Lasciata a casa perché incinta. A quattro mesi dalla nascita della sua primogenita Anna Blue, Nina Zilli – pseudonimo di Maria Chiara Fraschetta – racconta uno spiacevole episodio avvenuto durante la sua gravidanza spoilerata nel gennaio 2023 da Fabrizio Biggio, spalla di Fiorello a “Viva Rai2!”. “Non lo sapeva quasi nessuno e sono rimasta male perché avrei voluto dare io la notizia, per fortuna almeno ai miei l’avevo annunciato. Vabbé, è passata. Non mi aspettavo è quello che è successo dopo”, racconta al “Corriere della Sera” la cantante che in quei giorni stava trattando la partecipazione a un evento privato.
“Ero incinta e questo evidentemente mi rendeva inaffidabile ai loro occhi”
“Gli organizzatori hanno contattato il mio staff spiegando di avere sentito la notizia, domandavano quando era previsto il termine della gravidanza – spiega Nina Zilli – Con serietà, gli è stato comunicato. Ci stavano solo girando un po’ intorno perché è arrivato subito il: no, grazie. Ero incinta e questo evidentemente mi rendeva inaffidabile ai loro occhi. Se deve partorire non sarà pronta, cambiamo cavallo. Che gentilezza, che premura: si riposi. Hanno ritirato la proposta senza nemmeno sentire se davvero temessi di non farcela”.
“A due settimane dalla nascita di Blue ero su un palco di Rimini”
“Avevano fatto tutto loro. Io ero basita. Stavo lì e pensavo: iniziamo bene – prosegue – Meno male che a fare da filtro c’era il management. Ero al quarto mese e mi toglievano il lavoro perché ero incinta come fosse la cosa più naturale del mondo. Non corre l’anno 2023? L’evento cancellato era fissato quasi un mese dopo il parto, io a due settimane dalla nascita di Blue – con il consenso medico, non sono incosciente – ero su un palco di Rimini. Pronta o non pronta, signori, avrei dovuto dirlo io: o no?”.
“Sono promotrice dei nonni patrimonio dell’umanità”
Anna Blue è frutto dell’amore di Nina Zilli per Danti, nome d’arte di Daniele Lazzarin, musicista, producer e autore di hit quali “Andiamo a comandare” e “Faccio quello che voglio” di Fabio Rovazzi. La cantante si definisce una mamma “di corsa, di corsa, di corsa. Come tutte. Fortunata perché con il mio lavoro posso programmare e quindi essere molto presente. In ogni caso promotrice dei nonni patrimonio dell’umanità”.
“Sono libera professionista e non posso fermarmi. Io e Dani ci alterniamo in tutto”
Ad aiutarla oltre a loro, anche il compagno e una tata. “Corro in sala prove tra una poppata e l’altra – confessa Nina Zilli – Si pensa a un cantante e lo si immagina seguito da chissà che codazzo di aiuti. La mia realtà è molto più basica: sono libera professionista e non posso fermarmi. A due settimane dal parto, con via libera del medico, ero su un palco a Rimini mentre Dani era con Blue a darle il biberon: ci alterniamo in tutto. A un mese e un giorno dal parto ero in pista. In barba a quelli che: ‘Non ce la farà, arrivederci’”.
“Il nudo fine a sé stesso non porta a niente”
La giornalista le chiede un commento su una recente dichiarazione di Paolo Crepet. Il noto psichiatra ha affermato che quando una cantante arriva a mostrarti nudo per promuovere un disco “vuol dire che è la fine, oltre c’è solo l’endoscopia”. “Il nudo fine a sé stesso non porta a niente”, commenta Nina Zilli che tempo fa invitò le colleghe “a uscire la musica bella”. “E hanno detto che ce l’avevo con Elodie – ricorda – Una bufala. Non ci siamo sentite ma frequentiamo gli stessi giri e lei sa che non parlavo di lei. Io commentavo una tendenza più ampia. Nel medioevo digitale in cui stiamo si fa di tutto per conquistare un clic: se non hai talento, dopo l’ora di clic selvaggio sei disperso. Proprio in quei giorni, a fine 2022, una concorrente di X Factor si era piazzata nuda in metropolitana a Milano per promuovere un pezzo (si riferisce a Beatrice Quinta, ndr). Ci ricordiamo questo, non il resto…”.
“C’è chi si spoglia sui social solo per fare parlare di sé”
Invitata a commentare gli “spogliarelli” di Victoria De Angelis dei Maneskin e di Arisa dice: “Il nudo di Victoria si inserisce nel filone del rock, è glam, Iggy Pop sta sempre nudo e nessuno si stupisce. Per il resto, e lo dico senza riferimenti specifici, c’è chi si spoglia sui social solo per fare parlare di sé: sono in tanti, è una libera scelta. Io non la farei perché mi pare una vita molto faticosa”.