Niko Pandetta diventerà padre per la seconda volta. La notizia arriva dal profilo Instagram del rapper. A gestire l’account è lo staff del cantante che si trova detenuto in carcere. “In un momento segnato da distanza forzata e grandi difficoltà personali, arriva una notizia che parla di amore, coraggio e speranza: Niko sta per diventare papà per la seconda volta – si legge – La sua compagna, Angelica, ha affrontato negli anni scorsi gravi problemi di salute. L’impossibilità di starle accanto durante i momenti più delicati, a causa della detenzione, ha rappresentato per Niko una sofferenza profonda, ben più dura delle privazioni”.
“Nonostante tutto — la malattia, la lontananza, le complessità emotive e burocratiche — Niko e Angelica non si sono arresi – recita ancora il post – Hanno deciso di costruire una nuova vita insieme, affrontando con determinazione il percorso dell’inseminazione artificiale. Contro ogni ostacolo, ci sono riusciti. Tra poche settimane nascerà la loro bambina. Un evento atteso, voluto, che rappresenta molto più di una semplice nascita: è il simbolo di una vita che resiste, di un amore che supera tutto, di una luce che si accende anche nel buio. In mezzo a una condizione difficile e incerta, questa nuova vita è il più forte dei messaggi. Una bambina in arrivo, una speranza che cresce”.
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Chi è Niko Pandetta, il rapper che a breve diventerà papà
Nato a Catania nel 1991, Niko Pandetta è nipote del boss Turi Cappello sottoposto al regime speciale di detenzione 41 bis dal 1993. Nel 2016 il trapper neomelodico ha destato scalpore con il brano “Dedicata a te” rivolto allo zio carcerato. Il suo stile è caratterizzato da testi che richiamano temi di strada e criminalità e alcuni, come “Pistole nella Fendi”, contengono frasi provocatorie nei confronti delle forze dell’ordine. Il legame con il mondo malavitoso ha avuto ripercussioni anche sulla sua attività live. Alcuni concerti sono stati infatti annullati per motivi di pubblica sicurezza. Nel 2022 la Cassazione ha reso definitiva una condanna a quattro anni per spaccio ed evasione. Dopo una breve latitanza, Niko Pandetta è stato rintracciato e arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Milano nel quartiere Quarto Oggiaro.
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La videochiamata di Baby Gang con Niko Pandetta in carcere
Il rapper catanese ha iniziato a scontare la sua pena nel carcere di Opera ma successivamente è stato spostato a Rossano, in Calabria. A maggio di quest’anno, durante il concerto “One Day” alla Plaia di Catania, il trapper Baby Gang ha fatto una videochiamata con Niko Pandetta in carcere. Durante una perquisizione nella cella del trapper neomelodico è stato rinvenuto un cellulare. Niko Pandetta, che figura tra gli indagati nell’inchiesta della Dda di Palermo su un traffico di cellulari e droga nel carcere Pagliarelli di Palermo, è stato sottoposto al regime di alta sorveglianza per sei mesi e trasferito con urgenza nel carcere cagliaritano di Uta.
