Maria De Filippi è stata uno degli ospiti di Massimo Giletti in occasione della serata evento dal titolo “La tv fa 70” trasmessa su RaiUno. La regina di Mediaset, in collegamento dagli studi di “Amici”, ha risposto alle domande del conduttore ripercorrendo la sua carriera, sin dagli esordi. “Cos’era la tv per te?”, chiede Massimo Giletti, da poco rientrato in Rai. “Io non ho mai pensato che avrei lavorato in televisione, mai – ammette Maria De Filippi -. Sono partita giovane quando mi hanno offerto un lavoro a Roma, ma io sarei restata volentieri a Pavia, ci stavo benissimo a casa. Mio padre era contrario alla mia venuta a Roma, mia madre che era una donna emancipata, rimasta orfana di padre a 18 anni e che aveva sempre lavorato, quando mi hanno offerto il lavoro a Roma mi ha spinto ad accettare. Il primo weekend sono tornata a casa e lei mi ha rimesso sul treno dicendomi di non tornare prima di 20 giorni, in modo da capire che la mia vita era a Roma e non più là, ma io sarei rimasta volentieri a casa ancora”.
Maria De Filippi negli anni ’90 ha ricevuto tre offerte dalla Rai che ha però rifiutato
La conduttrice ripercorre i suoi esordi in tv, nel 1992, con la prima edizione di “Amici”, un programma in cui alcuni adolescenti parlavano di temi che li riguardavano da vicino. Maria De Filippi svela: “Dopo il primo anno di ‘Amici’ io ebbi tre offerte dalla Rai: una proposta per Rai1, una per Rai2 ‘Mixer giovani’ e una per Rai3”. Massimo Giletti la interrompe: “Ma intervenne, qualcuno da Milano, Confalonieri”. Quest’ultimo fece di tutto per farla rimanere in Fininvest. Le apparizioni di Maria De Filippi sulle reti Rai in tanti anni si possono contare sulle dita di una mano e da quel momento nessuno le ha più fatto un’offerta. La conduttrice e moglie del compianto Maurizio Costanzo rivela: “In tutti questi anni nessuno della Rai mi ha mai fatto una proposta, credimi. E hanno fatto bene: hanno tanti conduttori bravissimi, non hanno certo bisogno di me!”. Massimo Giletti chiede al pubblico un applauso per “la modestia di Maria”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
Maria De Filippi è stata vittima con Maurizio Costanzo di un attentato mafioso
Il ricordo va poi al Maurizio Costanzo, l’incontro che ha cambiato la sua vita personale e professionale. Massimo Giletti manda in onda i video delle storiche trasmissioni di Maurizio Costanzo e ricorda che Maria De Filippi è stata vittima, con il marito, di un attentato della mafia nel maggio del 1993. “Maurizio mi disse: quella cosa mi ha unito per paradosso a Maria che è stata la mia forza e che ho amato tutta la vita”, racconta il conduttore.
Maria De Filippi però interviene e racconta la sua verità su quel periodo tragico della loro vita: “Quando lui dice questa frase è gentile perché io all’epoca ero diventata davvero pesante, una rompiscatole. Ho fatto blindare tutta casa, la bomba era scoppiata alle dieci meno un quarto e io tutte le sere mi agitavo a quell’ora e non dormivo più. Lui non ne poteva più a parlare di mafia fino alle 2 di notte, e mi disse di fare l’ipnosi e in effetti mi aiutò perché tornai a dormire. In quella circostanza fu totalmente lui di aiuto e di supporto a me”. Massimo Giletti ricorda in chiusura che Maurizio Costanzo aveva definito Maria De Filippi la sua erede. La conduttrice allora lo interrompe e confessa: “Non mi piace la parola erede. Prendo le distanze da questa parola perché la parola erede ha il presupposto della morte e quindi io quella la rinnego”.
