Ieri, in prima serata su Canale 5, ha debuttato “Maria Corleone”. Un appuntamento imperdibile per i nostalgici di fiction poliziesche quali “Distretto di Polizia”, “Squadra Antimafia” e “Rosy Abate – La Serie”. Ad interpretare la nuova “Lady Mafia” nella serie tv in quattro puntate prodotta da Clemart e dalla Taodue di Pietro Valsecchi per la regia di Mauro Mancini è l’attrice romana Rosa Diletta Rossi, già vista nella seconda stagione di “Che Dio ci aiuti”, in “Suburra – La Serie” e “Nero a metà”. La storia di “Maria Corleone” si svolge tra Palermo, Milano e New York. Il personaggio interpretato da Rosa Diletta Rossi è frutto della fantasia dello sceneggiatore e il suo nome richiama alla memoria Mary Corleone, la figlia di Michael Corleone interpretata da Sofia Coppola ne “Il Padrino” di Francis Ford Coppola. Nel cast c’è anche il giovane attore palermitano Vittorio Magazzù che in “Rosy Abate 2” prestava il volto a Leonardo, figlio della “regina di Palermo”. In “Maria Corleone” interpreta invece il fratello minore della protagonista e dà voce all’antimafia attraverso una radio.

La trama

Maria Corleone è una giovane e brillante stilista palermitana che vive a Milano insieme al compagno Luca Spada, un giovane procuratore da cui aspetta un figlio. Maria torna nella sua città d’origine per l’anniversario di matrimonio dei genitori. Il ricevimento, purtroppo, si trasforma in tragedia. Un killer travestito da cameriere ferisce a colpi di pistola Don Luciano Corleone, padre di Maria e imprenditore molto chiacchierato in quanto sospettato di essere colluso con la mafia. Il sicario punta la pistola anche contro Maria Corleone. Il fratello Giovanni, armato di pistola, interviene per proteggere la sorella ma ha la peggio nel faccia a faccia con il killer. Sconvolta dalla morte del fratello, Maria decide di rimanere a Palermo per vendicarlo e si allontana dal fidanzato. Don Luciano Corleone, dopo aver fiutato qualcosa, cerca di convincere la figlia a stare lontana dai guai perchè le donne, a suo dire, non si occupano di mafia: “Ti mittisti a fari a mafiusa? Un si mafiusa, si fimmina” (“Ti sei messa a fare la mafiosa? Non sei mafiosa, sei femmina”). Maria, però, è consumata dalla sete di vendetta e non dà ascolto al padre. Ad aiutarla nella ricerca dell’assassino del fratello è l’amico di infanzia Rocco Barresi.
GUARDA LA PRIMA PUNTATA DI “MARIA CORLEONE” (VIDEO INTEGRALE)

Il cast

• Rosa Diletta Rossi (Maria Corleone)

• Fortunato Cerlino (Luciano Corleone)
• Alessandro Fella (Luca Spada)
• Christian Burruano (Tony Zerilli)
• Alessandro Mario (Massimo)
• Emmanuele Aita (Antonio)
• Tosca D’Aquino (Santa Nisticò)
• Federica De Cola (Sandra Corleone)
• Aglaia Mora (Rosa Corleone)
• Vittorio Magazzù (Stefano Corleone)
• Vladimir Randazzo (Giovanni Corleone)
• Gaia Messenklinger (Gloria Chiosi)
• Giuseppe Tantillo (Rocco Barresi)
• Bruno Torrisi (Corrado Salemi)
• Valeria Zazzaretta (Monica Poggi)
• Alan Cappelli Goetz (Marcello)

Da “Lady Corleone” a “Maria Corleone”

La serie tv con protagonista Rosa Diletta Rossi avrebbe dovuto chiamarsi inizialmente “Lady Corleone” ma due anni fa a sconvolgere i piani della produzione fu Nicolò Nicolosi, sindaco di Corleone, stufo che il comune da lui amministrato sia ancora oggi accostato a storie di mafia. Il primo cittadino diffidò Mediaset e Taodue dall’utilizzare il nome del comune siciliano: “Il collegamento inevitabile con la buia pagina di storia corleonese ha suscitato nella comunità un sentimento di indignazione perché nuovamente immersa nella condizione di doversi difendere da immagini poco rappresentative della realtà odierna, ma che evocano un tempo ormai remoto. Da molti anni infatti la città è impegnata in una costante attività antimafia”. Nicolò Nicolosi invitò il Biscione e la società produttrice ad “astenersi dall’utilizzo del nome di Corleone nel titolo della serie tv nonché ad ogni suo richiamo all’interno della fiction per non essere costretti ad intraprendere ulteriori azioni a tutela della nostra onorabilità e del nostro futuro”.

La società di produzione: “Corleone è solo un cognome”

“Non comprendiamo il motivo delle dichiarazioni del sindaco, la serie utilizza Corleone solo ed esclusivamente come cognome della famiglia dei protagonisti. La città di Corleone non viene in alcun modo citata o rappresentata nella serie che stiamo girando e che è ambientata invece tra Milano e Palermo ed è un racconto di pura finzione. Seguendo questa logica verrà chiesto di modificare anche il nome Corleone dal libro e dal film Il Padrino?”, rispose la Clemart. Alla fine, però, il titolo fu trasformato in “Maria Corleone”, nome del personaggio principale della fiction.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Fortunato Cerlino sul rischio emulazione

Sul rischio emulazione e sul timore che i giovani possano identificarsi in personaggi negativi trasformandoli in eroi si è espresso l’attore Fortunato Cerlino che nella serie tv impersona Don Luciano Corleone, padre di Maria. “Chi ne subisce la fascinazione non lo fa di certo per colpa della televisione che ha il compito di mostrare e narrare, non di educare. Questo è compito delle istituzioni”, ha precisato in un’intervista a “Tele Sette”. Riguardo al suo personaggio ha aggiunto: “E’ un mafioso di seconda generazione, personaggio colto, dalla faccia pulita, che fa studiare i figli e che ha sostituito il bang delle pistole con i click delle tastiere”.

I commenti social

Gli internauti si sono riversati su Twitter per commentare la prima puntata di “Maria Corleone” e, a giudicare dai messaggi, il pubblico a casa ha mostrato di gradire la nuova serie tv targata Mediaset. “Vedo Rosy Abate in tendenza e la mia mente non può che volare a quei tempi d’oro quella donna ha cresciuto intere generazioni, ci manca così tanto”, “Hanno preso il 90% degli attori di ‘Squadra Antimafia’ e ‘Rosy Abate’”, “Troppe cose in poco tempo, datemi tregua”, “L’interpretazione di Fortunato Cerlino sempre wow”, “Comunque un piccolo appunto: fateli parlare un po’ più siciliano perché in italiano certe serie non rendono proprio”, “Maria che non rivela nulla perché le informazioni servono a lei per fare la bastarda vendicativa”, “Maria ha cambiato il suo sguardo e adesso è impossibile fermarla!! Che la guerra abbia inizio”, hanno scritto alcuni.

“Ho rivissuto la sensazione di quando aspettavo l’inizio di ‘Squadra Antimafia’”

Ed ancora: “Gran bella fiction”, “Che cast stupendo”, “’Tuttu stu romanticismo ra minc**a’…quanto è bello il nostro dialetto”, “Io lo sapevo che questa serie mi avrebbe presa”, “‘Maria Corleone’ è assolutamente un sì”, “Devo ammettere che oggi ho rivissuto la sensazione di quando a settembre aspettavo l’inizio di ‘Squadra Antimafia’”, “La cosa positiva di questa fiction è quella bellissima ed immensa immagine di Falcone e Borsellino. Comunque Taodue non si smentisce. Bella trama, anche se sono stanca degli accostamenti di Palermo alla mafia. Basta”, “La piccola Maria che uccise a sangue freddo con una pistola, non si è mai MAI accorta di far parte di una famiglia mafiosa. Il surrealismo”, “Fino ad ora mi sta prendendo molto, l’unica pecca è Il dialetto siciliano della mamma di Maria a dir poco pessimo”, “’Maria Corleone’ è fatta bene. Si vede la mano di un regista di cinema”.

Le anticipazioni della puntata di mercoledì 20 settembre 2023

Maria Corleone prende gradualmente il posto del padre vittima di un malore improvviso preparandosi così a sbarcare in America per aprire un nuovo business. Imporsi in quell’ambiente non è facile per una donna, ma sfruttando le sue doti manageriali Maria riesce a ottenere la fiducia dei partner newyorkesi sfruttando le sue conoscenze e la sua passione per la moda. Sulle sue tracce però c’è ancora Luca, speranzoso di riportare la donna che ama sulla retta via. Ma lei ormai ha scelto da che parte stare e, seppur ancor innamorata dell’uomo, decide di proseguire la sua scalata criminale.

Maria Corleone vince la sfida degli ascolti

La prima puntata di “Maria Corleone”, in onda in prima serata su Canale 5, è stata seguita da 2.753.000 spettatori per il 16.5% di share vincendo la gara degli ascolti. Niente da fare per il docufilm “Lucio per amico. Ricordando Battisti” che ha registrato il 13.8% di share radunando su RaiUno 2.263.000 spettatori.