Tra qualche giorno, ad un anno dal trionfo con il brano “Due vite”, Marco Mengoni tornerà al “Festival di Sanremo” nel ruolo inedito di co-conduttore. Il cantante di Ronciglione affiancherà Amadeus nella serata inaugurale (martedì 6 febbraio, ndr.) della 74esima edizione della kermesse canora più famosa d’Italia. Fresco di annuncio di un nuovo tour negli stadi, in programma nel 2025, Marco Mengoni ha rilasciato un’intervista al quotidiano “La Repubblica” nella quale, inaspettatamente, si è sbottonato sul privato.
“Vorrei innamorarmi tutti i giorni, sentire la botta allo stomaco”
“L’amore? No, non l’ho trovato – ha confessato – Sto ancora cercando l’amore. Come mai non l’ho trovato? Dipende da un sacco di fattori, ci lavoro con la mia terapeuta, voglio andare a una visione meno assolutista del mondo. Non sei solo perché lavori tanto, è per un insieme di cose, non c’è un capro espiatorio. Forse è per questo che scrivo canzoni malinconiche. Vorrei innamorarmi tutti i giorni, sentire la botta allo stomaco. Da un po’ non provo questa sensazione, il mio ‘emotivogramma’ è piatto. Poi mi abituo a stare solo e sono un solitario: costruisco mobili, curo le piante, vado al cinema e viaggio da solo”.
“Per la fretta o la dimenticanza, mi scordo di mangiare. Poi faccio casino”
Marco Mengoni ha poi confidato di essersi rivolto ad un nutrizionista. Non tanto per dimagrire, ma più che altro per seguire un regime alimentare più equilibrato e più sano. “Mai avuto un rapporto con un nutrizionista, adesso ce l’ho. Non tanto per il dimagrimento ma volevo mangiare bene, ci sono mestieri nei quali puoi essere più regolare: io per la fretta o la dimenticanza, mi scordo di mangiare. Poi faccio casino. In tour paradossalmente ho gli orari”.
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“Amadeus è Stakanov, non c’è un pelo che non passi sotto al suo naso”
Riguardo ad Amadeus che lo ha fortemente voluto accanto a sé sul palco del Teatro Ariston, il cantante ha detto: “E’ Stakanov, non c’è un pelo che non passi sotto al suo naso. Pure io sono perfezionista, ma il controllo totale non si può avere. La perfezione va rinchiusa in una scatola”. Qualche sera fa, ospite del Tg1, Marco Mengoni ha così parlato della nuova esperienza che si appresta a fare: “Non sono sereno perché vado a fare qualcosa che non faccio di solito. Sto studiando come se fosse un grande esame all’università. Per me è stato un anno intenso. Parto con il tour a Napoli allo Stadio Maradona e non vedo l’ora”.
