Imposta male la sveglia, si addormenta e salta la messa di Natale. E’ la disavventura capitata a monsignor Corrado Pizziolo, vescovo di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. Come ogni anno, avrebbe dovuto celebrare la messa della notte di Natale nella cattedrale di Sacile ma a mezzanotte, in chiesa, di lui non c’era alcuna traccia. I fedeli hanno pensato al peggio ma a spiegare il motivo della sua assenza è stato lui stesso, il giorno dopo, durante la messa di Natale.
“Invece di mettere la sveglia alle 22.50, l’ho messa alle 10.50”
“Ringrazio don Graziano e gli chiedo scusa perché gli ho fatto prendere quasi un colpo – ha esordito rivolgendosi al parroco della cattedrale di Sacile – C’era la messa alle 24 e alle 9 io avevo finito di mangiucchiare qualcosa. Ho detto ‘mi metto un po’ sul divano in attesa’ e ho messo la sveglia ma, invece di metterla alle 22.50, l’ho messa alle 10.50 del giorno dopo e quindi non ha suonato”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Pensavano mi avesse preso un colpo”
“Ad un certo punto ho sentito bussare alla porta – ha continuato – Ed era la coadiutrice, fatta venire da Don Graziano preoccupato che mi avesse preso un colpo, come era immaginabile. Ringrazio don Mirco che mi ha sostituito e ha celebrato la messa di mezzanotte. Non merito proprio l’applauso ma cosa volete, sono cose che capitano”. Il vescovo ha concluso dicendo ai fedeli che “non dobbiamo avere orrore dei nostri sonni e delle nostre debolezze”.
