Il 16enne in ospedale: “Non sto tanto bene, devo operarmi”
- Achille Costacurta mostra alcuni lividi e una t-shirt insanguinata
- Silenzio, al momento, da parte delle autorità e della Polizia
- Anche i genitori non hanno commentato l’accaduto
Achille Costacurta, figlio 16enne dell’ex difensore del Milan Billy e dell’ex Miss Italia Martina Colombari, lancia una grave accusa contro la Polizia di Stato. In una serie di Instagram Stories, il giovane sostiene di essere stato aggredito da alcuni agenti e mostra i lividi e una t-shirt insanguinata.
“Mi hanno perforato il timpano”
“Questo è quello che succede a un ragazzino di 16 anni quando incontra la Polizia di Stato, che la gente elogia tanto. Mi hanno picchiato e per precisare mi hanno perforato il timpano e ora mi dovrò operare solo per averli chiamati sbirrazzi. Basta abuso di potere”. E ancora: “Grazie in particolare a Giovanni e ai suoi 4-5 colleghi che lo hanno aiutato a picchiarmi e grazie ancora per avermi perforato il timpano (minorenne e non opponevo nessun tipo di resistenza)”.
Achille avrebbe violato il coprifuoco
Costacurta Jr. si trova ricoverato all’ospedale di Parma. “Non sto tanto bene, devo operarmi”, fa sapere. Al momento nessun commento da parte delle autorità o dalla polizia di Parma. Secondo quanto riporta “Fanpage.it”, il 16enne “sarebbe stato individuato dalle Forze dell’Ordine in strada oltre le 22.00, quindi in violazione del coprifuoco attualmente in vigore. Sull’accaduto saranno svolte indagini per ricostruire quanto successo”.
Martina Colombari e le liti col figlio
In un’intervista rilasciata lo scorso aprile a “Il Messaggero”, Martina Colombari aveva parlato di alcuni problemi con il figlio insorti durante la pandemia e legati per lo più alla didattica a distanza. “Ogni scusa era buona per spegnere la telecamera. La merenda, una pausa, una sigaretta – aveva raccontato – Le litigate più grosse con mio figlio le ho fatte quando provavo a seguirlo con i compiti etichettandogli persino i libri. Noi ci siamo fatti aiutare da una psicologa che si occupa di genitorialità. Lo dico serenamente: chiedere aiuto non è un atto di debolezza, ma di grande amore per i propri figli”.
“Achille vuole aprire un ristorante”
“Sia io che mio marito non abbiamo alle spalle percorsi scolastici conclusi con la laurea, perché le nostre carriere si sono sviluppate subito dopo il diploma – aveva aggiunto – Per lui siamo l’esempio vivente che l’università non sia fondamentale. Ora si è convinto che vorrebbe aprire un ristorante. Ma prima deve fare gavetta da cameriere, trovarsi un socio, lavorare sulla creatività e sul marketing. E’ difficile spronarlo senza demotivarlo. Soprattutto adesso, che manca la distanza”.
“Io e Alessandro abbiamo dato fiducia e libertà a nostro figlio”
A proposito del marito, l’ex Miss Italia aveva dichiarato: “E’ un bravissimo papà. Mi appoggio a lui per farmi forza. Se io dico che secondo me abbiamo sbagliato, lui mi corregge: non abbiamo sbagliato, ci abbiamo provato. Abbiamo dato fiducia e libertà a nostro figlio, sta a lui gestirla”.