I due sposi a processo dopo l’esposto del titolare della villa
- La coppia ha corrisposto solo due acconti
- Restano da pagare 13mila euro
- Ecco la versione del gestore di Villa Vergine
Coppia di sposi finisce sotto processo per non aver saldo il conto del banchetto nuziale. M.S. e F.S. hanno riunito amici e parenti a Villa Vergine, un’antica dimora settecentesca nel Salento. Qui si è svolto il ricevimento e la coppia ha anche trascorso la prima notte di nozze nella suite della villa.
I due sposi vanno via senza saldare
All’indomani, i due si sono dileguati senza saldare il conto per un totale di 13mila euro. Al momento della firma dell’accordo, la coppia aveva corrisposto al titolare della struttura un acconto di 1000 euro. Non avendo ricevuto il saldo, il gestore ha presentato un esposto.
Il racconto del titolare della villa
Nel documento, dà la sua versione dei fatti e in particolare racconta che durante il ricevimento lo sposo si era lamentato del fatto che la festa fosse cominciata in assenza di una decina di invitati. Il giorno dopo, i due sposi avrebbero pagato un ulteriore acconto di 1.900 euro promettendo di saldare il resto quanto prima. Circostanza che non si è mai verificata.
Il processo inizierà il 2 luglio
Al titolare di Villa Vergine è invece pervenuta una lettera del loro avvocato in cui venivano enumerate altre inottemperanze agli accordi siglati preventivamente alle nozze. A quel punto, il gestore della villa ha denunciato la coppia. Il processo si aprirà il prossimo 2 luglio.