Giorgio Armani non sarà presente alle sfilate delle linee Emporio e Giorgio Armani in programma in questi giorni nell’ambito della Milano Fashion Week dedicata alla Moda Uomo. Lo stilista, che compirà 91 anni il prossimo 11 luglio, è a casa in convalescenza dopo un ricovero. A salutare il pubblico al termine delle sfilate milanesi sarà Leo Dell’Orco, suo storico collaboratore e responsabile dello stile delle linee maschili. Secondo quanto riporta l’Adnkronos, nelle scorse settimane Giorgio Armani sarebbe stato ricoverato alcuni giorni per accertamenti alla casa di cura La Madonnina di Milano. “Il signor Armani è a casa e sta bene, ma preferisce recuperare le forze in vista dei prossimi appuntamenti parigini”, si legge in una nota. La sua maison fa anche sapere che il designer “ha lavorato con la consueta dedizione alle collezioni che verranno presentate. Pur non potendo essere presente fisicamente, seguirà con attenzione ogni fase dell’organizzazione”.
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Dagli inizi come vetrinista alle sfilate, chi è Giorgio Armani

Giorgio Armani è uno dei più celebri stilisti italiani e una figura iconica della moda internazionale. Nato l’11 luglio 1934 a Piacenza, ha rivoluzionato il concetto di eleganza con il suo stile essenziale, sofisticato e senza tempo. Dopo aver iniziato la carriera come vetrinista e poi come designer per varie maison, ha fondato la sua casa di moda nel 1975, imponendosi con il celebre completo destrutturato che ha ridefinito l’abbigliamento maschile. Il suo marchio è diventato sinonimo di lusso sobrio, estendendosi anche all’abbigliamento femminile, agli accessori, ai profumi, all’arredamento e persino all’hotellerie.

Lo stilista ha sempre tenuto la vita privata lontano dai riflettori

Re Giorgio è sempre stato molto riservato riguardo alla sua vita privata, mantenendo un profilo discreto lontano dai riflettori del gossip. Non si è mai sposato né ha avuto figli, e ha vissuto gran parte della sua esistenza dedicandosi completamente al lavoro e alla sua casa di moda. In rare interviste, ha accennato a relazioni significative avute in passato, tra cui un legame profondo con Sergio Galeotti, suo collaboratore e cofondatore dell’impero Armani, scomparso prematuramente nel 1985. La loro relazione ha avuto un grande impatto sia sul piano personale che professionale, contribuendo in modo decisivo alla crescita della maison. Giorgio Armani ha sempre affermato di credere nell’amore, ma ha scelto di vivere i suoi affetti con discrezione, lontano dagli eccessi della vita mondana.