Gianluca Grignani, ospite di Mara Venier a “Domenica In”, ha raccontato della recente partecipazione al “Festival di Sanremo”. Un’esperienza tutto sommato positiva che lo ha riportato nel cuore del grande pubblico e grazie alla quale si è rimesso in gioco. “Sono molto felice di essere qui – ha detto il cantautore milanese alla “zia Mara” – Io e te poi ci conosciamo da tanti anni. Sono venuto qui da te a promuovere anche uno dei miei primi album”. Gianluca Grignani è stato una delle sorprese della 73esima edizione del “Festival di Sanremo”. Il cantante si è esibito sulle note di “Quando ti manca il fiato”, canzone in cui ricorda il papà scomparso dalla sua vita da molti anni. Nel corso dell’intervista, uno strano episodio ha allarmato i telespettatori che si sono subito riversati sul web. Sembra infatti che sotto il naso di Gianluca Grignani si scorgesse una piccola macchia di sangue. Il cantautore sembra non essersi accorto nulla, segno che la “perdita” non è stata preoccupante e non ha portato Mara Venier ad interrompere la chiacchierata per prestargli soccorso. Probabilmente si è trattato soltanto di un graffio, ma la conduttrice ha continuato l’intervista come se nulla fosse accaduto.
Gianluca Grignani: “Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato di sparire”
Mara Venier con tono amorevole gli ha chiesto come avesse dormito: “Se ho dormito bene? Nì, io non dormo molto – ha risposto l’artista – sono un po’ nottambulo. A volte capita che non dormo nemmeno. Su tre giorni ne dormo uno e mezzo. Ho lo studio in casa e lavoro spesso. Se mi viene l’ispirazione entro in studio”. Poi la conduttrice gli ha chiesto come mai in alcuni periodi facesse perdere le proprie tracce: “Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato che sparire avrebbe avuto più senso che apparire – ha confessato – pensavo ‘Volete la leggenda? Vi do la leggenda’. Ma non mi sento una leggenda, è una cosa ironica”. “Poi ho ricominciato dalle spiagge, facevo concerti in spiaggia”, ha aggiunto. Sul mancato premio della critica, invece, ha detto: “Potrei essere polemico e lo sai che sarei capace di farlo. Sai come sono fatto, però dirò solo due cose. Sono contento, se mi ricordo di chi l’ha vinto tra qualche anno e non faccio nomi. Però il vero premio l’ho preso dalla gente, il premio dato dalle persone. Questa per me è una cosa molto importante”.
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“A Sanremo non sapevo le classifiche, non le guardavo mai”
Come ha vissuto Gianluca Grignani il meccanismo della gara e della classifica che è spesso motivo di ansia e frustrazione per gli artisti? “A Sanremo non sapevo le classifiche, non avevo idea di niente, né del Fantasanremo…”, ha sottolineato Grignani prima di perdere il filo del discorso. “Cosa stavo dicendo? Non mi ricordo più”, ha detto. Ci ha pensato ‘Zia’ Mara a ricordargli che stava disquisendo del fatto che lui non riguarda mai le sue esibizioni. In una precedente intervista, parlando del padre a cui ha dedicato il brano di Sanremo, il cantautore aveva detto: “Il mio è stato un padre egoista. Lui ai suoi errori non ha mai riparato, questo ai figli non si fa. Ci ho messo 44 anni a capirlo, a elaborare quel vuoto d’amore”. Poi però aveva precisato: “Mio papà mi manca sempre, mi manca in tutto”.
