“Ospitate in tv, interviste su quotidiani e settimanali per lanciare la fiction “Gli orologi del diavolo” in onda con successo […]
“Ospitate in tv, interviste su quotidiani e settimanali per lanciare la fiction “Gli orologi del diavolo” in onda con successo su Rai1. Nel mezzo uno scontro con Luca Argentero: stiamo parlando di Beppe Fiorello. Anzi no, Giuseppe Fiorello. L’attore in tutte queste occasioni è stato chiamato da tutti Giuseppe, guai a chiamarlo Beppe, non vuole più essere Beppe. Ora lo sapete”. La gustosa chicca sul fratello attore di Rosario Fiorello, tornato sul piccolo schermo con una nuova e apprezzata fiction, arriva da “Dagospia”.
Nei giorni scorsi, oltre che per il successo della serie, Beppe – pardon – Giuseppe Fiorello aveva fatto parlare di sé per una polemica nata su Twitter con Luca Argentero, protagonista del fortunatissimo medical drama “Doc – Nelle tue mani”. Il botta e risposta era partito da un tweet dell’attore siciliano che rilanciava una recensione del quotidiano “La Repubblica” che sottolineava l’assenza nella sua fiction di “modelli sicuri” quali ospedali, medici, infermieri e storie di corsia.
“Un infinito grazie al pubblico che sta amando #gliorologideldiavolo una serie coraggiosa che non si avvale di modelli narrativi rassicuranti, io ho sempre lavorato così, non mi piace andare sul sicuro. A lunedì e martedì prossimo con le ultime due puntate e un finale mozzafiato”, aveva cinguettato Fiorello. “Che strano tweet”, aveva replicato Argentero sentendosi chiamato in causa. “Magari parla in generale. No?”, era intervenuta un’utente.
“Esattamente così e ti ringrazio”, aveva ribattuto Fiorello lasciando intendere di non aver fatto riferimento ad Argentero e alla sua serie. “Ma come? Ci sono altre serie in onda con medici e infermieri? O è sottolineato in rosso per puro caso?”, aveva fatto notare il protagonista di “Doc – Nelle tue mani” per nulla intenzionato a chiudere la polemica.