Ha fatto molte rumore lo scoop di “Dagospia” datato 8 ottobre consistente in uno scatto rubato che ritrarrebbe un popolarissimo […]
Ha fatto molte rumore lo scoop di “Dagospia” datato 8 ottobre consistente in uno scatto rubato che ritrarrebbe un popolarissimo cantante italiano intento a baciare un uomo in un luogo frequentissimo. Il sito di Roberto D’Agostino censura il volto del protagonista e svela che nessun magazine di gossip ha sinora acquistato l’immagine.
“Chi è questo famosissimo e assai macho cantante italiano – si legge su “Dagospia” – pizzicato a limonare con passione alla Stazione Centrale di Milano con un virile maschione che non riusciva a controllare le sue mani tanto da strizzargli il culo con cupidigia? L’artista è noto per il suo successo con le donne, ed è considerato da sempre un sex symbol. Le foto che pubblichiamo fanno parte di una serie di scatti rubati da un paparazzo qualche giorno fa, che sta girando tra i direttori dei mejo giornaloni e periodici. Chi pubblicherà per primo le immagini in chiaro, che sicuramente faranno molta cagnara?”.
In tanti hanno creduto di riconoscere nello scatto incriminato Luciano Ligabue che però si è affrettato a smentire. Ieri sera il rocker ha inscenato una gag con il giornalista Massimo Scotto durante la presentazione del suo libro autobiografico dal titolo “È andata così – Trent’anni come si deve” svolta nell’antico teatro comunale di Correggio.
“Non pensavo fumassi”, ha ironizzato Massimo Scotto alludendo alla sigaretta che l’uomo misterioso stringe tra le dita nella foto. “Ma non sapevo neanche tu indossassi quel tipo di camicie – ha continuato il giornalista – Neanche le catene da rapper, sui jeans a vita bassa…larghi”. “Se comincio a fumare, ti avviso prima. I jeans larghi no, ma forse la catena mi piacerebbe anche, forse, da usare contro qualcuno, sì”, ha replicato Ligabue. “Quindi non eri tu?”, ha chiesto Scotto. “No, non ero io”, ha ribattuto il rocker.
Quindi Ligabue ha consigliato ai presenti di stare “attenti alle fake news che minano la credibilità e l’immagine delle persone”. “Quello che voglio far sapere un po’ a tutti è che il danno delle fake news non è solo nei confronti di chi ci finisce in mezzo ma anche di chi leggendole finirà a capire sempre meno dove finisce la verità e dove comincia la balla – ha spiegato – Vi consiglio di tenere sempre di più le antenne alzate, non c’è altro modo se volete avere la vostra visione del mondo vicino a una visione del mondo sana”.
“Ma nessuno ha scritto che fosse lui il personaggio misterioso pizzicato dai paparazzi mentre bacia un uomo alla stazione centrale di Milano”, ha precisato oggi “Dagospia”.
