Ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”, Cristina Marino parla della sua vita da mamma. Lo scorso 20 maggio, l’attrice e […]
Ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”, Cristina Marino parla della sua vita da mamma. Lo scorso 20 maggio, l’attrice e influencer appassionata di fitness ha dato alla luce la sua primogenita Nina Speranza, frutto del suo amore per Luca Argentero. I due si sono conosciuti nel 2015 sul set del film “Natale ai Caraibi” ma hanno ufficializzato la relazione solo nel 2017.
“Avevo completamente sottovalutato l’impegno di essere mamma – esordisce – E’ veramente totalizzante, però sono all’apice della felicità. Ho vissuto la gravidanza in epoca Covid, alla fine ho un po’ patito perché mia madre non mi ha mai visto con il pancione, le mie amiche, la nonna…Prima di partorire sono andata sotto casa a salutare nonna dalla finestra. Un momento bizzarro! Poi c’è stato il post parto…anche lì io e Luca siamo stati da soli. Da una parte bellissimo perché ce la siamo goduta appieno, dall’altra parte molto molto faticoso”.
“Luca Argentero è un papà dolcissimo”
“Luca è incredibile, è il mammo – svela – E’ un papà dolcissimo. Credo che a 40 anni per un uomo diventare papà sia proprio il coronamento di quella che per lui è già una vita stupenda sia dal punto di vista lavorativo che familiare, è un uomo in salute. Credo che Nina sia stata la ciliegina sulla torta e lo dimostra tutti i giorni”.
“Ecco perché l’abbiamo chiamata Nina Speranza”
“Nina è un nome che a me è sempre piaciuto moltissimo – confida Cristina – La nonna di Luca era nonna Ninì, Speranza è mia nonna. In un’epoca così complicata dare il nome delle nonne ci sembrava un bell’omaggio”.
“Il giorno del parto avevo paura”
“Appena Nina è uscita Luca mi ha detto ‘è bellissima’ – ricorda – Quel giorno ero completamente frastornata, è stata una giornata complicatissima, ma appena ti danno tua figlia e te la mettono addosso dimentichi tutto quello che hai passato. E’ un amore talmente potente che cancella il dolore, la paura. Ho fatto la splendida, ho riso e scherzato fino all’ultimo ma dentro di me avevo un po’ paura, lo ammetto. Avevo paura che qualcosa andasse storto, soprattutto la notte prima, quando mi hanno ricoverata e sono dovuta rimanere da sola. Prima di lasciarmi Luca mi ha scritto una lettera bellissima. Quando poi sono tornata a casa mi ha fatto trovare una serie di regali. Luca è speciale, è un’anima unica. Siamo molto simili”.
Il secondo figlio e i fiori d’arancio
Cristina Marino confessa di pensare già al secondo figlio: “Credo sia importante rimanere nel loop, ci piace la famiglia numerosa. Quindi tra un po’ Nina avrà un fratellino o una sorellina”.
E a proposito dei fiori d’arancio svela: “Prima che io partorissi Luca aveva deciso di fare un matrimonio a sorpresa senza dirmelo. L’ho trovata una cosa meravigliosa. Poverino….poi hanno chiuso l’Italia e quindi è saltato anche il matrimonio a sorpresa. Adesso con calma ci sposeremo prima dell’estate. Mi piacerebbe fare una cosa normale, non mi piacciono i matrimoni dove fai fatica anche a salutare gli invitati. Mi piacerebbe che fosse una festa d’amore, solo con le persone che realmente conoscono la nostra storia e che sono testimoni di quello che è stato il nostro percorso”.
“Cos’è per me la felicità? Trovare il proprio nido d’amore – conclude – Credo che quando uno è in una condizione d’amore che sia la propria casa, gli affetti, nel suo cuore ha un posto felice. La felicità è fatta di stati d’animo, non può essere costante. Invece nei nidi d’amore un pizzico di felicità c’è sempre”.