Dalla tv a Gesù, Daniela Rosati: "Ho perdonato l'uomo che mi ha usato violenza" - Perizona Magazine

Dalla tv a Gesù, Daniela Rosati: “Ho perdonato l’uomo che mi ha usato violenza”

Daniela Vitello

Dalla tv a Gesù, Daniela Rosati: “Ho perdonato l’uomo che mi ha usato violenza”

| 19/06/2020

Che fine ha fatto Daniela Rosati? Dell’ex conduttrice di programmi di salute ed ex moglie di Adriano Galliani si sono […]

Che fine ha fatto Daniela Rosati? Dell’ex conduttrice di programmi di salute ed ex moglie di Adriano Galliani si sono perse le tracce da un po’. E’ diventata un’oblata, ovvero consacrata all’ordine di Santa Brigida, e si è trasferita in Svezia dove la Santa fondò il suo Ordine. La conversione è arrivata nel 2005.

“Avevo perso la fede – racconta in un’intervista a Ilfattoquotidiano.it – ero lontana della casa del Signore, tanto che a lungo ho praticato buddhismo tibetano, che mi ha insegnato il non giudizio e il non attaccamento alle cose materiali. In un periodo difficile della mia vita, facevo una ricerca su Cristina di Svezia, figura che mi ha sempre affascinato: andai in una libreria in centro a Roma, trovai un libricino che parlava di lei e in cui si diceva che la sua conversione era dovuta a Santa Brigida.

La sua vita cambiò quando entrò nella chiesa di Santa Brigida, a piazza Farnese. “Lì seguii dei pellegrini ed entrai nelle stanze dove c’erano le reliquie di Santa Brigida – ricorda – Ero da sola e senza pensarci mi avvicinai a un’asse di legno, mi coprii gli occhi per non vedere l’osso di una reliquia: improvvisamente mi ritrovai in ginocchio, in posizione fetale e la mia parte mistica comprendeva che stava accadendo un fatto extra ordinario. Un cono di luce mi è penetrato nella testa e in quella luce lessi chiaramente la parola castità. O dici sì o dici no. E io dissi di sì. In quel momento è avvenuto il ritorno alla casa del padre”. E a proposito dell’astinenza sessuale aggiunge: “All’inizio non ero contenta, anche perché all’epoca credevo di essere innamorata. Ma era necessario: dovevo scegliere e non è stato facile, ma nella vita tutto si può fare se si chiede aiuto a Dio. Il digiuno sessuale ora non mi pesa”.

Come già dichiarato in passato, l’ex conduttrice sostiene di essere stata ostracizzata in Rai per la sua fede. “Ho pagato il fatto di portare il crocefisso – svela – sono stata minacciata, ricevetti telefonate violente perché non volevano che lo esibissi in tv. Verso il 2010-2011 lavoravo a Rai 1 avendo tutti contro, in particolare la direzione e alcuni dirigenti. Ero una persona sgradita e me ne facevano di tutti i colori. Mobbing, delazioni, calunnie”.

Come vive oggi? “Di quello che ho guadagnato grazie al mio lavoro e di ciò che ho avuto durante la separazione da Galliani: però, a differenza di quanto scritto da certi giornali, dal 2003 non ricevo più alcun mantenimento. Concretamente, passo le giornate pregando, vivendo la comunità e partecipando a conferenze e incontri dove vengo invitata a parlare”.

Con Galliani, con cui è stata sposata dal ’93 al ’99, non ha più alcun rapporto. “Da parte sua c’è il rifiuto di incontrami e non ci vediamo da anni – confessa – Nonostante questo, continuo a volere molto bene a lui e ai suoi figli”.

La 62enne confida di avere in cantiere un libro incentrato sul perdono e sulla misericordia nel quale per la prima volta parlerà delle violenze fisiche che ha subito da giovane. I fatti risalgono ai primi anni ’80. “Ero a Saint Paul de Vence con il mio compagno di allora – di cui non farò mai il nome – e scoprii di aspettare un bambino – racconta – avevo le nausee e non me la sentivo di andare in barca con gli amici, così gli dissi che sarei rimasta a casa. Lui ebbe crisi di violenza, mi prese a calci fino a farmi svenire. Rinvenni in un lago di sangue. Pulii tutto con della carta assorbente. Lo shock per la perdita del bambino fu enorme, tanto che non ricordo nulla dei giorni seguenti. Non ne mai parlato prima per non dare un dolore mio padre, che oggi non c’è più: ne avrebbe sofferto troppo. E poi perché ho aspettato di avere completamente perdonato la violenza. Sono convinta che questo sia il momento giusto: ora sono libera da ogni spirito di vendetta”.

L’ex conduttrice spiega perché non ha mai denunciato quell’uomo: “Per amore dei suoi figli, in particolare quello più piccolo che viveva con noi. Finii in ospedale diverse volte, i medici insistevano perché denunciassi, ma non lo feci mai. Poco dopo, di fronte all’ennesima terribile violenza, gli ho lasciato la casa e sono andata via per sempre. Eppure, proprio questa persona, che non mi ha mai chiesto scusa, è la prima che mi ha chiamata preoccupata quando il virus è arrivato in Svezia. Se sta leggendo sa che mi riferisco a lui: prego per la sua conversione e vorrei che chiedesse perdono a Dio per le violenze fisiche che mi ha inflitto. Purtroppo nella mia vita ne ho subite anche di psicologiche e so che l’unico modo per sopravvivere è il perdono. Sennò muori”.

“Non ho mai detto nulla né alle mie amiche più intime, né anni dopo alla mia famiglia o a Galliani – chiosa – All’inizio pensavo che nessuno mi avrebbe capita, poi quando sono diventata famosa temevo che se ne avessi parlato sarebbe scoppiato uno scandalo. Infine, dopo la laurea in architettura studiai per due anni anche psicologia e pensavo di avere acquisito gli strumenti per difendermi da sola. È stato un cammino lunghissimo ma mi ha portato a comprendere che non c’è altra via se non il perdono. E finalmente ho perdonato”.

CLICCA QUI E SEGUICI SU INSTAGRAM

LE NOTIZIE DI

LEGGE DI BILANCIO

Riforma dell’Isee: abitazioni, nelle grandi città fuori fino a 200mila euro

Una misura che dovrebbe favorire quanti vivono a Palermo, Messina e Catania
Copyright © 2025

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965