Ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me”, Maria Teresa Ruta rivela un particolare inedito e doloroso del suo passato. […]
Ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me”, Maria Teresa Ruta rivela un particolare inedito e doloroso del suo passato. Il 14 agosto 1997 la conduttrice – reduce dalla vittoria a “Pechino Express” in coppia con Patrizia Rossetti – fu vittima di una brutale aggressione non sfociata per un soffio in una violenza sessuale.
“Quel giorno a Roma non c’era nessuno – racconta – Fui aggredita in una stradina, hanno provato prima a derubarmi, mi strapparono i lobi delle orecchie, hanno provato a violentarmi ma mi difesi con le unghie e con i denti, poi è intervenuto qualcuno quando sono svenuta”.
Di recente, in un’intervista a “Spy”, la Ruta ha confidato di essere sparita dalla tv dopo aver detto no alle avances di un dirigente Rai nel 2004.
“Questa persona, che conoscevo da una vita, si è approcciata a me in una maniera assolutamente poco professionale. Non si è trattato solo di parole, ma anche di un approccio fisico pesante – ha svelato – Tutti sapevano della mia serietà e infatti mai mi era successa una cosa del genere. Figuriamoci in un ufficio aziendale. ‘Ma cosa fai?’, gli ho chiesto. ‘Tutti dicono che non l’hai mai data a nessuno, volevo la conferma’, la sua risposta. Al che ho sbattuto la porta e me ne sono andata. Risultato? Il contratto non è stato rinnovato e non sono più stata ricontattata. Sono rimasta al palo a 44 anni, non ero più una ragazzina e quell’episodio mi ha ‘incupita’. Perdere il lavoro alla soglia dei cinquant’anni è un fatto difficile da accettare. Così non mi sono più riproposta. Ho detto basta: per anni ho deciso di non frequentare più i corridoi o gli ambienti televisivi. Quel dirigente non l’ho denunciato perché ho pensato alla sua famiglia e ai suoi figli. Piuttosto che far soffrire loro, ho preferito soffrire io”.