In un’intervista rilasciata a “Grazia”, Neffa parla per la prima volta della fine della storia d’amore con Nina Zilli. “Mi piacerebbe essere un bambino che non cresce mai – spiega il cantante – invece ultimamente mi sento abbastanza cresciuto. Chiara (Maria Chiara Fraschetta è il vero nome di Nina Zilli, sua ex fidanzata, ndr.) mi ha conosciuto durante una delle tante fasi di passaggio della mia vita e dei miei sentimenti. Prima collegavo la felicità a eventi gloriosi, come l’innamoramento. Ma questo ti condanna inevitabilmente a essere infelice in tutti gli altri casi”.
“Il nostro è stato un amore profondo – aggiunge – Come non ne ho mai vissuti. Ma le persone sono come i corpi celesti. Ci sono i satelliti, che non vedono l’ora di gravitare intorno a te, ma in realtà ti chiedono molto senza darti niente. E poi ci sono le stelle: tu ruoti intorno a loro, e loro ti danno luce e vita. Io e Chiara eravamo due stelle”.
Nina Zilli e Neffa, entrambi bolognesi d’adozione, furono paparazzati per la prima volta insieme a Milano da “Novella 2000” nel giugno del 2013. Il loro fu un vero e proprio colpo di fulmine. Per Neffa, la Zilli diede il benservito al compagno storico Riccardo, trombettista e membro della sua band.
Infine, nell’intervista a “Grazia”, Neffa dice la sua anche riguardo all’idea di diventare padre: “È tardi. Non vorrei avere 65 anni e sembrare il nonno di un ragazzo di 15. Ma soprattutto credo si debba dare a un figlio la possibilità di odiarti, di farti la guerra e poi di capire, intorno ai 30 o 40 anni, il vero amore, il sacrificio paterno e materno. E di fare così la pace con te. Se hai un figlio troppo tardi lo privi di questa opportunità […] Ma mi manca da morire non essere stato padre, non aver potuto crescere qualcuno. Per questo quando lavoro come produttore cerco sempre un giovane artista da crescere, per vedere dentro di lui un po’ di me”.