Domenica 15 ottobre Fabio Fazio debutterà sul canale Nove con il suo “Che tempo che fa” dopo 40 anni trascorsi in Rai. In un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera”, il conduttore savonese svela perché ha lasciato l’azienda di viale Mazzini: “È come se uno ti dicesse che non ti rinnova l’affitto di casa: o dormi per strada; o vai a cercare un’altra casa. Non me ne sono andato di nascosto. Ho avuto un’offerta importante ed entusiasmante per un ricominciamento. Da Warner Bros Discovery, un gruppo che mi cercava da sei anni”.
“Non si è fatto vivo nessuno e ho capito che la storia finiva lì”
“A marzo l’amministratore delegato (della Rai, ndr) mi disse che non sarebbe rimasto e non poteva rinnovare il contratto – racconta – A quel punto cominciò la trattativa con Discovery. Lo scrissero i giornali, in Rai lo sapevano tutti: non sono scappato di nascosto col favore dell’oscurità. Semplicemente non si è fatto vivo nessuno e dunque ho capito che la storia finiva lì. A quel punto sono andato felicemente verso quella che considero una seconda vita. Penso sia la cosa giusta. È bello sentirsi voluti. Sono molto contento, e sono enormemente grato a Discovery con cui ho iniziato una nuova avventura entusiasmante. Non dirò mai nulla contro la Rai, dopo tanto tempo passato non a mangiare nel piatto ma a cucinare quel piatto. È chiaro che questo lavoro si fa se si è voluti, e se si è utili”.
“Abbiamo quattro anni di tempo per provare a fare cose diverse e nuove”
Fabio Fazio tiene a sottolineare di non aver “mai avuto nessun tipo di aiuto, e non mi sognerei di chiederlo”. “Perché se chiedi aiuto hai finito di fare il tuo lavoro – afferma – La libertà è una sorta di solitudine. Non vivo a Roma ma a Milano, con la mia famiglia. Non frequento quasi nessuno. Se avessi avuto qualcuno dietro, i miei anni sarebbero stati diversi, sarei ancora su Rai1 dove ero arrivato nel 2017. Guardo avanti senza rimpianti. Le cose fatte sono fatte, e hanno costruito quel che siamo. Oggi quel che siamo lo mettiamo al servizio del futuro. Comincio una nuova avventura, abbiamo quattro anni di tempo in cui possiamo finalmente provare a fare cose diverse e nuove. Sono molto sereno”.
“Non mi hanno mai chiesto quanto ho fatto guadagnare alla Rai”
Il conduttore di “Che tempo che fa” nega di aver fatto la vittima in riferimento al suo addio alla Rai. “Mi trovi una sola affermazione in cui faccio il martire – dice – Ho detto che vado in un’azienda in cui mi sento benvoluto, a fare un lavoro ben pagato. E ho semplicemente raccontato come sono andate le cose. Ben pagato quanto? L’aspetto meraviglioso di lavorare nel privato è poter rispondere a questa domanda: fatti miei. Mi hanno sempre chiesto quanto guadagnavo in Rai; non mi hanno mai chiesto quanto ho fatto guadagnare alla Rai. ‘Che tempo che fa’ portava alla media di Rai3 oltre un punto di share. E un punto di share vale alcuni milioni di euro. Per 20 anni (…) Dico solo che se non avessimo avuto un valore, non ci avrebbero preso gli altri e non avremmo avuto mercato”.
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“Accanto a Luciana Littizzetto ci sarà Ornella Vanoni”
Per quanto riguarda Discovery, Fabio Fazio punta a raddoppiare lo share che “la domenica sera è attorno al 2”. “Che tempo che fa” comincerà “alle 19.30, con un prologo tra me e Nino Frassica. Accanto a Luciana Littizzetto ci sarà Ornella Vanoni: una farà l’editoriale e l’altra il commento… Ci voleva qualcuno fuori dalle righe, del tutto libero, e abbiamo pensato a Ornella”. Ubaldo Pantani sarà una presenza fissa nel cast mentre l’ospite di punta della prima puntata sarà “Patrick Zaki, e spero un’altra meravigliosa sorpresa”. Infine, il conduttore ligure commenta i cambiamenti voluti da Pier Silvio Berlusconi a Mediaset: “Mi sembra che abbia avviato un nuovo corso. Ogni novità è divertente, muove il mercato, muove lo statu quo”.
