In pochi sanno che Elisabetta Gregoraci è stata scartata per il ruolo di Velina a “Striscia La Notizia” nel lontano 1999. Al posto suo fu scelta un’altra Elisabetta, ovvero la Canalis. Oggi la conduttrice calabrese racconta: “Cosa si sono persi a ‘Striscia’? Eh, tante cose. Arrivai fino in fondo, poi presero la Canalis. Però Gianna Tani, responsabile dei casting, mi disse: ‘Funzioni molto, vedrai che farai tante cose’”. In un’intervista al “Corriere della Sera”, l’ex moglie di Flavio Briatore rivela: “Quando sono triste o ansiosa divoro biscotti”. La 45enne aggiunge: “Ingrasso anch’io, quando ero incinta presi 26 chili”. Poi ricorda il primo provino: “Uno spot per la Fanta. Cast americano. Ridevano tutti, non so se per quello che dicevo, non parlavo l’inglese bene come adesso. Mi presero. I primi guadagni. ‘Mamma, sono tanti soldi, che devo fare?’. Mi portò in banca ad aprire un conto. Avevo 18 anni, appena arrivata a Roma dalla Calabria”. Ma non è andata sempre bene: “Una volta mi scartarono per una pubblicità. Gambe e fisico andavano bene, il viso no. ‘Toglie l’attenzione al prodotto’”.
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Elisabetta Gregoraci mancata Velina: “Ero determinata, ma papà mi voleva dottoressa”

La conduttrice è sempre stata molto determinata. “All’inizio mandavo le domande di nascosto – ricorda -.  Mi voleva l’agenzia di modelle Elite, però mamma non stava già bene, così scelsi Roma e non Milano per non starle troppo lontana. Papà mi voleva dottoressa. ‘Se vuoi ti aiuto a pagarti le spese, ma se tra un anno non va, te ne torni a casa’. Dopo sei mesi mi presero come valletta a La casa dei Sogni con Milly Carlucci, ero vestita di bianco come un angioletto”. Poi condivide un ricordo di Pippo Baudo: “Mi diceva ‘sorridi sempre, usa il diaframma quando parli. E sii te stessa’”. Di se stessa dice: “Mi impegno molto, mi ammazzo di lavoro, però non mi lamento. A volte la bellezza può ostacolare, dobbiamo sempre dimostrare qualcosa. Comunque questo mestiere devi saperlo fare, sul palco devi riuscire a parlare e creare empatia col pubblico”. La showgirl ammette di avere vissuto un momento difficile: “La scorsa estate non sono stata bene, troppo stress, mi si erano abbassate le difese immunitarie. Ho accusato il distacco da mio figlio, che è andato a studiare in Svizzera. I primi mesi di lontananza sono stati difficili, ma tutto va affrontato con la massima tranquillità”.

Poi anche una batosta professionale: “Dopo sette anni mi hanno tolto il mio programma, ‘Battiti Live’, mi è dispiaciuto ma ora sto bene. Da questa esperienza ho creato la mia app Amaty, con cui offro un percorso con professionisti, psicologo, nutrizionista, personal trainer, per tornare a volersi bene”.

“Detesto i figli di papà, mio figlio è molto educato, riceve una paghetta mensile da gestire”

Elisabetta Gregoraci racconta come è riuscita a venire fuori da un momento di fragilità: “Per prima cosa devi aiutarti tu, perché alla fine si è comunque soli, l’ho spiegato anche a mio figlio. E la mia famiglia mi è sempre vicina”. Del figlio Nathan Falco che oggi ha 15 anni, dice: “Il suo è un percorso di crescita molto diverso da quello che ho avuto io. Tra i due genitori sono quella severa, quella dei no. Oggi magari gli danno fastidio, un giorno li apprezzerà. Già parte da una base fortunata, gli insegno il valore delle cose, riceve una paghetta mensile e deve saperla gestire, capire che niente è dovuto e non tutti hanno le sue possibilità. Io detesto i figli di papà, lui è molto educato. In Kenya abbiamo casa, l’ho portato a fare un giro degli orfanotrofi, dove i bambini hanno un giocattolo in quindici, ci tengo a fargli capire che è un privilegiato”. “Quando mi dice che mi ama mi sciolgo – confessa – Ora meno, però mi manda cuoricini rossi, è tanta roba. Io gli scrivo lettere, voglio che gli restino dei ricordi. Mia madre teneva degli album, con fotografie e annotazioni, ora che non c’è più mi danno conforto”.

“Con Flavio siamo come Al Bano e Romina, ci vogliono vedere sempre insieme”

Con l’ex marito e padre di suo figlio, Flavio Briatore, è in ottimi rapporti. “Ma ci vuole un grande lavoro – sottolinea -. Non è che ti lasci ed è subito tutto perfetto. Ci siamo impegnati e abbiamo trovato un equilibrio, mettendo al primo posto nostro figlio. Molti ragazzi vengono utilizzati per scontrarsi, noi non lo abbiamo fatto. A volte discutiamo, è normale, però abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ci vogliamo molto bene. Quando è stato male e l’hanno operato ho passato dieci giorni accanto a lui in ospedale, senza mollarlo un attimo, non è scontato”. “Se torneremo insieme? Io e Flavio siamo come Al Bano e Romina, ci vogliono vedere sempre insieme a tutti i costi – rimarca . L’altro giorno una signora mi ha fermato per strada: ‘Ma Flavio dov’è?’. Mi fa ridere questa cosa. Stiamo bene così, siamo affiatati e ci punzecchiamo di continuo, dovremmo fare un format tv tipo Casa Vianello”.

“Se vado in un posto mi dicono: ‘Ah, gliel’ha pagato Briatore il biglietto’. Come se vivessi a carico suo”

Elisabetta Gregoraci racconta di essere vittima delle cattiverie della gente, in molti pensano che sia mantenuta dell’ex marito. “Se vado in un posto: ‘Ah, gliel’ha pagato Briatore il biglietto’. Come se vivessi a carico suo – rivela -. Ma io lavoro, non mi sono mai fermata. La gente parla, però le chiacchiere stanno a zero. Conviene andare oltre, sennò ti ammali”. Poi aggiunge: “Parlano della differenza d’età, dei soldi, tutte cavolate. Se non fossi stata innamorata di Flavio non ci sarei rimasta 13 anni. Tredici anni, mica sei mesi. E non gli starei accanto ancora oggi”. Poi racconta un aneddoto divertente: “Una volta gli ho controllato il cellulare, di notte, mentre Flavio dormiva, ho preso il suo dito e l’ho usato per sbloccare i messaggi. Sul momento mi sono pure un po’ vergognata, dopo mi ha fatto ridere. Ma non c’era niente”.

“Faccio una vita molto noiosa. Lavoro, esco poco, resto a casa col mollettone in testa”

La conduttrice adesso è single. L’ultima storia è stata quella con Giulio Fratini. “Con Giulio è finita dopo due anni – racconta -. Ho deciso io, sono successe certe cose, ma fa parte del gioco. Ora comunque siamo in buoni rapporti. C’è stato dispiacere per un fatto che è accaduto, di cui però non voglio parlare. In amore mi reputo fortunata. Sono stata molto amata. Mi sono innamorata anch’io, ho vissuto. L’amore è il motore della vita. Quando svanisce ci resti male, però va così, non dura per sempre, si va avanti”. Elisabetta Gregoraci rivela di essere una persona che ripone troppa fiducia nella gente: “Mi fido troppo, pure nelle amicizie, a volte le persone sono diverse da come immagini. Sono una che perdona, ma dipende da quello che fai, comunque il rapporto cambia. Ma un tradimento non lo perdonerei, sono calabrese. Se lo fai, devi farlo bene, essere proprio bravo, sennò sono cavoli”.

“Faccio una vita molto noiosa – aggiunge -. Lavoro, esco poco, resto a casa col mollettone in testa, ascolto musica, parlo al telefono con le mie amiche di sempre, tendo a stare tranquilla”. “Sono felice, la felicità è fatta di attimi, ma lo sono. L’importante è stare bene in salute, io e i miei cari. Da quando ho perso mia madre sono sempre in ansia, ho paura di perderli come mi è successo con lei”, conclude.