Elettra Lamborghini torna a “Verissimo” per raccontare del periodo difficile vissuto quest’anno e dei suoi progetti per il futuro. La spumeggiante cantante, parlando con Silvia Toffanin, ha ammesso di aver attraversato un brutto periodo ma anche di essere riuscita a chiedere aiuto: “Quest’anno è iniziato in maniera difficile per me. Diciamo che ho avuto un periodo di down – ha confidato – però poi mi sono fatta aiutare. I problemi veri sono altri, ma non è giusto sminuire i momenti complicati. Sto imparando a conoscere me stessa e a lasciare andare le cose. Non vedo l’ora arrivi il 2024″.
“Mio marito è la versione maschile di me, lo amo tanto”
L’ereditiera è sposata da tre anni con il dj olandese Nick Van De Wall, detto Afrojack. Per il marito ha avuto parole d’amore: “Lui è una persona stupenda e spere di averlo accanto il più a lungo possibile. Noi ci capiamo perchè siamo uguali. Lui è la versione maschile di me. Lo amo tanto”. L’analisi ha aiutato la cantante ad uscire da un periodo difficile. “L’anno prossimo faccio 30 anni, sono una persona noiosissima, esco poco, non bevo, non ho vizi. I miei amici vanno in discoteca, ma a me non va più”, ha confessato.
“Ho provato ad adottare una bimba ucraina, mi hanno detto di no”
Elettra Lamborghini ha più volte raccontato come la morte della sua cavalla, con la quale è cresciuta, sia stato un evento drammatico dal quale ha fatto fatica a risollevarsi. “Quest’anno – ha spiegato – ho imparato a tenerla nel mio cuore. Lei era la mia migliore amica, con lei parlavo”. La cantante si è detta pronta ad avere un figlio, magari anche grazie all’adozione e ha raccontato un aneddoto: “Ho conosciuto la vicenda di una bambina diventata molto famosa sui social. Pare che sia stata abusata dai genitori e che sia stata usata per i follower. Diciamo che è una situazione molto strana. Ha tre anni. Io ho scritto se potevo aiutare la piccola. Mi hanno detto di no, in maniera molto fredda. Non avendomi dato spiegazioni ho capito che c’era qualcosa di strano in questa pagina. Pare che sia tutto più complicato”.
“Ho scritto all’orfanotrofio – ha continuato – non mi aspettavo di andare a prenderla domani, ma perché non provarci? Questa piccina mi ha fatto così tenerezza che ho voluto provarci. Sapevo quanto amore avrei potuto darle. Io sento una forte vocazione. Non cambierebbe nulla per me avere un bambino nato da me o meno”.
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“Sono pronta a fare la mamma, se viene da me o è un piccolo che adotto è uguale”
“Mi sono molto informata sul tema delle adozioni e ci sono molte cose che non vanno. Ci sono coppie che attendono anche 10 anni e poi a 40 anni diventa più complicato adottare. Quindi si aspetta così tanto tempo per nulla? Io sono pronta, ne ho parlato anche con mio marito, lui mi ama ed è d’accordo – ha continuato Elettra Lamborghini – Ho chiesto alle mie sorelline cosa ne pensano di questa mia idea. Io voglio dare amore. Se viene da me, o è un piccolo che adotto è uguale. Soprattutto se è in una situazione sfortunata, lo aiuterei molto volentieri e sarebbe mio figlio. Non mi sento speciale, cerco di essere una donna buona”. “Per me dare amore è la cosa più importante – ha aggiunto – se posso aiutare un bambino ad avere una vita migliore io voglio provarci”.
“A volte penso: che c*ulo ho avuto ad incontrare mio marito tra milioni di persone”
Diverse volte la cantante è stata citata dalla cronaca rosa per le sue presunte gravidanze e spesso ha dovuto specificare che non fosse incinta. Al termine dell’intervista, Elettra Lamborghini ha confessato a Silvia Toffanin di sentirsi fortunata per avere incontrato il marito: “A volte penso: che c*ulo ho avuto ad incontrare lui tra milioni di persone al mondo. Lui è la mia anima gemella, ha la mia stessa anima. Me lo tengo stretto perché lui è buono e non è facile trovare delle persone buone al mondo”.
