Il prossimo agosto, probabilmente nel giorno del suo compleanno, Diletta Leotta diventerà mamma per la prima volta. Dal prossimo 19 giugno sarà disponibile “Mamma Dilettante”, il podcast in cui dialoga e chiede consigli ad alcuni genitori famosi. “Il mood è informale, friendly, a tratti ironico – spiega in un’intervista al “Corriere della Sera” – Gli argomenti sono i più disparati (istinto materno, come cambia la coppia, il ritorno al lavoro). Ci sarà anche qualche uomo, perché anche la papitudine, oltre la mammitudine, è importante. Mi farò dare consigli su come affrontare la maternità, una condivisione di esperienze su un argomento di cui non si parla tanto”. “Quando ho scoperto di essere incinta ho avuto paura – ammette – Oddio, e adesso che succede? Come cambia la vita? Cosa devo fare? Il podcast serve proprio per esorcizzare le paure. Vedere cosa è successo alle altre donne è terapeutico, ti fa sentire meno sola, puoi condividere qualsiasi ansia e capire che tutte ci sono passate e le hanno superate. Ogni fase ha un suo momento d’ansia, i suoi mille timori”.
Il test di gravidanza dopo un pranzo con le amiche a Catania
La conduttrice siciliana ha scoperto di essere in dolce attesa il 24 dicembre, a due mesi dall’inizio della sua storia d’amore con il portiere tedesco Loris Karius. “E’ stato un bel regalo di Natale, totalmente inaspettato e inatteso – confessa – Ho capito che qualcosa non andava perché ero a Catania a un pranzo con le amiche. Io amo la birretta a pranzo, ma sentivo un sapore stranissimo, c’era qualcosa che non andava. Ho fatto il test ed è risultato positivo; ho vissuto un milione di emozioni diverse”. La paura è stata una di queste. “Io e Loris stavamo insieme da pochissimo tempo, ma mi sono detta: non è che se stai insieme da 10 anni, fai un percorso preciso, ti sposi, hai figli, poi è sicuro che rimarrai insieme per sempre. Non c’è una regola – dice la conduttrice di Dazn – Ho provato paura, ma anche gioia totale con Loris, amore all’ennesima potenza, l’entusiasmo alle stelle. Loris era superfelice, eravamo in videochiamata dalla mia camera, gli ho detto che stavo per fare il test e lui era supertranquillo; certo anche lui non se lo aspettava. Io non riuscivo a parlare, non mi venivano le parole, pure in inglese”.
Il colpo di fulmine a Parigi
Diletta Leotta racconta il primo incontro con Loris Karius. I due si sono conosciuti a Parigi e tra loro è scattato un colpo di fulmine. “Ero lì con le mie amiche per un weekend di tutte donne – ricorda – eravamo a cena in un posto tra l’altro pieno di ragazze stupende, bellissime, solo modelle, perché c’era la Fashion Week. A un certo punto entra Loris e io dico alle mie amiche: ragazze, è entrato l’uomo della mia vita. No vabbé, colpo di fulmine totale. Poi non abbiamo incrociato gli sguardi più di tanto, io non l’avevo riconosciuto. A un certo punto se ne va, ma si riaffaccia alla porta, mi sorride e mi fa ciao. Siamo stati lì fino alle 4 del mattino a parlare, mi è piaciuto subito”. Sinora i due hanno vissuto un amore a distanza ma ora che il contratto di Loris Karius con il Newcastle è scaduto, la bella siciliana spera “egoisticamente” che lui possa venire a giocare in Italia anche se gli augura “il meglio dal punto di vista sportivo”. La coppia aspetta una bambina che potrebbe nascere il 16 agosto, giorno in cui Diletta Leotta festeggia il compleanno. “Non so se sia positivo o no – dice – Avere il compleanno in agosto è sfigato, ho sempre festeggiato da sola. Se voglio che Loris assista al parto? Certo, mi piacerebbe, è un bel momento da vivere insieme, anche per condividere qualche insulto, è una valvola di sfogo in più…”.
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“Loris sarà un padre dolcissimo, poi è di una bellezza da togliere il fiato”
“Sarà una di quelle mamme che parla solo del figlio, insopportabile per le amiche?”, domanda il giornalista. “No, mai nella vita… oddio, magari invece diventerò tremenda. Però ditemelo eh – replica – Loris sarà un padre dolcissimo. Già me lo vedo con la figlia femmina, poi lui è di una bellezza da togliere il fiato, un figo pazzesco, avrà un riferimento talmente alto… poverina”. Diletta Leotta ammette di pensare ai fiori d’arancio “ma deve chiedermelo lui. In questo sono tradizionalista”. Il parto avverrà a Milano. “Il mio ginecologo è qui – spiega – Ora sto cercando una puericultrice, è un casino. Ne ho viste cinque”. I due futuri genitori stanno discutendo ancora sul nome da dare alla loro primogenita. “Ci eravamo trovati su Ofelia, che è il nome di mia mamma – confida Diletta Leotta – Raro, importante, un bel nome, shakespeariano. Ma mia mamma non ha voluto, mi ha detto che per una figlia è una disgrazia, che lei ci ha sofferto tutta la vita. Peccato, ce l’avevo già tatuato sul polso”.