La vicenda di Chiara Ferragni condannata dall’Antitrust a pagare una multa di oltre un milione di euro per “pratica commerciale scorretta” tiene ancora banco. L’influencer dopo il fattaccio ha pubblicato un video nel quale chiede scusa per il suo errore e comunica l’intenzione di devolvere un milione di euro al reparto di oncologia pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita di Torino. Ma cosa le contesta l’Antitrust? Nella sentenza, l’Autorità spiega che due società di Chiara Ferragni, che ne gestiscono i marchi e i diritti relativi, avrebbero pubblicizzato in modo ingannevole il pandoro Balocco a firma dell’influencer con tanto di marchio con lo zucchero a velo. I consumatori quindi sono stati tratti in inganno in quanto hanno creduto che comprandolo avrebbero contribuito a una donazione che in realtà era già stata fatta dall’azienda Balocco prima della campagna pubblicitaria.
“Mi merito il Tapiro perché seppur in buona fede ho commesso un errore”
Valerio Staffelli non ha perso tempo e ha raggiunto l’imprenditrice digitale per consegnarle il Tapiro d’oro. Chiara Ferragni lo ha accolto con un sorriso amaro e ha detto: “Mi merito il Tapiro, perché seppur in buona fede ho commesso un errore. È giusto che mi assuma le mie responsabilità e, per questo, ho deciso di fare una donazione di un milione di euro all’Ospedale Regina Margherita, per aiutare il reparto oncologico pediatrico”. Valerio Staffelli le ha chiesto cosa pensa della sentenza e a quel punto l’influencer ha sottolineato: “L’ho impugnata perché la ritengo spropositata. Ma se in secondo grado dovessero abbassare la multa, devolverei in ogni caso la differenza in beneficenza”.
Tra i messaggi di sostegno anche quelli di Luca Argentero e della moglie Cristina Marino
Il video di Chiara Ferragni, postato su Instagram intorno alle ore 15 del 18 dicembre, ha suscitato una valanga di reazioni, come era prevedibile. Dagli utenti che le contestano l’immagine dimessa e le lacrime che mostra a chi le fa notare che avrebbe potuto fare la donazione senza per questo renderla pubblica. Ma accanto alle critiche e agli attacchi c’è chi la sostiene, dalla gente comune a parenti e amici. Il marito Fedez, la sorella Valentina e la madre Marina Di Guardo hanno commentato con un cuoricino. Sostegno è arrivato anche da due amici, Luca Argentero e la moglie Cristina Marino. L’attore ha commentato con le manine giunte in segno di ringraziamento per l’ingente donazione che l’influencer ha promesso all’ospedale pediatrico.
L’amico Angelo Tropea ha scritto: “Ti fa onore questo messaggio pubblico. Mai che a farlo sia qualcuno che ci rappresenta nella vita pubblica. Mai. Ancora una volta il fallimento di una classe politica in termini di onestà e dignità. Sempre con te”. Stefano Guerrera, influencer e informatico, ha commentato invece con un’amara constatazione: “Internet è un posto incredibile: se chiedi scusa non dovevi perché dovevi stare zitto, ma se stai zitto dovevi chiedere scusa”.
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Giorgia Meloni attacca Chiara Ferragni senza mai nominarla
Il caso che ha coinvolto Chiara Ferragni ha avuto una eco maggiore da quando anche la premier Giorgia Meloni ne ha fatto accenno nel corso del suo discorso di chiusura di Atreju, la convention di Fratelli d’Italia tenutasi nei giorni scorsi. La premier, senza mai nominarla, ha dichiarato: “Il vero modello da seguire non sono gli influencer che fanno soldi a palate indossando degli abiti o mostrando delle borse, facendo da eco al design o addirittura promuovendo carissimi panettoni con i quali si fa credere che si farà beneficenza, ma il cui prezzo serve solo a pagare cachet milionari. Il vero modello da seguire è il modello di chi quella eccellenza italiana la inventa, la disegna, la produce”.
Fiorello: “La premier prima se la prende con il leader dell’opposizione e poi attacca la Schlein”
Una dichiarazione che ha scatenato l’ira di Fedez che ha subito pubblicato un video dichiarando ironicamente di non sapere che le vicende della moglie fossero annoverate tra le priorità del Paese. L’ironia di Fiorello non poteva non toccare questa vicenda e nel corso della sua rassegna stampa ha detto: “Sentite questo: ‘Meloni assalto a Schlein’…Prossimamente su Netflix!”. E ancora: “Meloni: siluro a Schlein e Ferragni”. “La Presidente del Consiglio prima se la prende con il leader dell’opposizione e subito dopo attacca la Schlein”, ha commentato Rosario Fiorello.
Ma non è finita qui. “La Ferragni – ha ironizzato lo showman – ha perso 10mila follower, sono solo quelli di Antitrust e Codacons. Lei si scusa: ho sbagliato, dono 1 milione al Regina Margherita. Comunque è cosa buona. Tra l’altro c’è già pronto il documentario sulla vicenda, se lo stanno litigando Prime e Disney mentre RaiPlay non ce la fa con i soldi. Il titolo c’è già, è ‘Assegnez’! Anche il Codacons ha fatto un pandoro: al posto dei canditi ha tutti gli esposti fatti ai Ferragnez!”. Quindi si è rivolto all’imprenditrice: “E’ così, se stai sul web prima o poi una cacchina si pesta, anche io ne ho pestate alcune e sono convinto che continuerò a sbagliare. Sono errori, certo questo è un orrorone perché la beneficenza è una cosa delicata. Ma dagli errori si impara, non si smette mai di diventare adulti”.
