Carlotta Mantovan racconta in esclusiva al settimanale “Oggi” come ha vissuto gli ultimi cinque anni della sua vita, dopo la scomparsa dell’amato marito Fabrizio Frizzi da cui dieci anni fa ha avuto la figlia Stella. Lo scorso ottobre, Carlotta Mantovan è tornata in tv, come concorrente di “Ballando con le stelle”, cedendo al corteggiamento di Milly Carlucci. L’aspirante ballerina è stata eliminata durante la settima puntata andata in onda sabato 2 dicembre. Al ballottaggio finale, il pubblico a casa ha preferito mandare avanti Sara Croce. La vedova di Fabrizio Frizzi ha comunque la possibilità di essere ripescata durante la nona puntata.
La nuova vita in Francia: “Vivo in mezzo alla campagna”
Subito dopo la morte del marito stroncato da un tumore all’età di 60 anni nel marzo del 2018, Carlotta Mantovan ha lasciato l’Italia e si è trasferita in Francia con la piccola Stella. “A un certo punto ho sentito il bisogno di prendere le distanze dalla vita che avevo. Per proteggermi, proteggere mia figlia e ripartire – ha spiegato al settimanale “Oggi” – Ho conosciuto per caso il luogo in cui vivo ora. Lì ho trovato il mio cavallo. Faccio una vita molto semplice. Sto in una piccola casa in mezzo alla campagna, a pieno contatto con la natura, dove mia figlia gioca spensierata andando in bicicletta, correndo tra i prati”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Il dolore non si supera, lo si porta con sé”
“Mi dedico a dare una mano agli abitanti del villaggio – ha raccontato – Cerco di fare cose utili, come la raccolta di fondi per la scuola e per le esigenze, anche le più elementari, della comunità. Ogni tanto faccio anche qualche gara con il mio cavallo”. “Il dolore non si supera – ha confidato Carlotta Mantovan – Lo si porta con sé. Per quanto mi riguarda, concentrando ogni singola energia su mia figlia. Il dolore mi ha sensibilizzato maggiormente, non mi ha indebolito. Anzi, mi ha fatto riscoprire le piccole gioie del quotidiano, quelle che diamo per scontate”. Carlotta Mantovan ha spiegato che il suo ritorno in tv fa “parte del bisogno di guardare avanti. Di divertirmi e divertire. E soprattutto di riscoprire il piacere del gioco che il dolore si era portato via”.
“Rinascere significa non chiudere il proprio cuore all’amore”
Oggi a distanza di quasi sei anni dalla scomparsa del marito, Carlotta Mantovan non chiude del tutto le porte ad un nuovo amore. “Con Fabrizio è stata certamente la storia più grande, unica, irripetibile – ha affermato – Ma rinascere significa non chiudere il proprio cuore all’amore. Anche se il mio ad ora è tutto per mia figlia Stella”. Quest’ultima somiglia tanto al papà: “Ha lo stesso sorriso, la stessa affabilità, la stessa gentilezza e sensibilità. Lei è veramente il meglio di noi due”. Infine, Carlotta Mantovan ha svelato che le “piacerebbe fare un programma di storie profonde e positive, dove si possa evidenziare il valore della rinascita, senza spettacolarizzare il dolore”.
