Brooke Shields: “Ho posato nuda per 'Playboy' a 10 anni”

Brooke Shields: “Mia madre mi fece posare nuda per ‘Playboy’ a 10 anni”

Germana Bevilacqua

Brooke Shields: “Mia madre mi fece posare nuda per ‘Playboy’ a 10 anni”

| 05/04/2023
Brooke Shields: “Mia madre mi fece posare nuda per ‘Playboy’ a 10 anni”

4' DI LETTURA

Brooke Shields è protagonista di un documentario sulla sua vita “Pretty baby” disponibile dal 3 aprile sulla piattaforma Hulu. L’attrice statunitense svela molti aspetti della sua carriera iniziata a soli 10 anni, fatta anche di abusi e violenze fisiche e psicologiche. Una bambina prodigio precoce che ha pagato poi con il tempo i traumi per aver vissuto esperienze al limite quando era ancora molto giovane. A 14 anni Brooke Shields è diventata la più giovane modella a sfilare per “Vogue” e poi la lolita di posti esclusivi come lo Studio 54 di New York. Il documentario racconta di come a 15 anni, in “Laguna blu”, la sua figura sia stata usata in modo erotico. La 57enne racconta soprattutto il disagio provato durante le riprese di “Pretty Baby”, quando a soli 11 anni si è trovata a interpretare il ruolo di una prostituta bambina.

Brooke Shields (Foto da Instagram)

La figlia Rowan: “Non ho mai visto quei film, è pornografia infantile”

Brooke Shields era una bambina di appena undici anni quando fu costretta a baciare Keith Carradine, 27. Durante le riprese, l’attrice si era ritratta schifata ed era stata rimproverata dal regista. La madre non era intervenuta. Eppure, ricorda oggi, lei era quella che a chiunque si fosse fermato a squadrare la figlia, diceva: “Ti taglio le p… e te le faccio ingoiare”. A 57 anni, Brooke Shields ha raccontato al “Sunday Times” il suo tormentato rapporto con la madre Teri, alcolista, morta nel 2012. Nel documentario la stessa figlia, Rowan, 19 anni, racconta che sia lei che la sorella 16enne Grier non hanno mai voluto vedere quel film: “È pornografia infantile”. “Quello è stato un momento duro per me” spiega l’attrice newyorkese. A quell’epoca, lei stessa provava a dare una versione diversa delle scelte della madre. Nel documentario viene riproposta una vecchia intervista in cui Brooke Shields alla domanda su cosa pensasse del clamore che aveva suscitato nel ruolo di una giovane prostituta in “Pretty Baby”, rispondeva sorridendo: “Penso che sia divertente”.

Brooke Shields con le figlie (Foto da Instagram)

Brooke Shieldes: “Zeffirelli mi ha storto un alluce per farmi simulare l’orgasmo”

La madre era disposta a tutto pur di farle raggiungere il successo, anche a farla posare nuda per la rivista “Playboy” all’età di 10 anni. “Potrei dire che quella era arte, che erano altri tempi. Ma in realtà non so perché mia madre l’abbia permesso”, dichiara Brooke Shields, che nonostante tutto non porta rancore alla mamma. Nel documentario, l’attrice si scaglia contro Franco Zeffirelli, che la diresse adolescente e ancora 16enne nel film romantico “Amore senza fine”, del 1981. L’attrice svela: “La fisicità e l’esplorazione della sessualità mi sono sembrate davvero pericolose, e non mi fidavo della capacità del regista di creare un ambiente sicuro per me”. Brooke Shields racconta che durante una scena di sesso Zeffirelli le avrebbe torto l’alluce per arrivare a ciò che voleva da lei, ovvero farle simulare il raggiungimento di un orgasmo: “Zeffirelli continuava a prendermi l’alluce e, a torcerlo in modo da farmi assumere… un’immagine di estasi? Ma era più angoscia che altro, perché mi stava facendo male”.

Brooke Shields (Foto da Instagram)

“Sono stata violentata a 22 anni, avevo paura di essere soffocata”

Nel corso del documentario, Brooke Shields racconta anche l’occasione in cui ha perso la verginità. Aveva 22 anni ed era fidanzata con Dean Cain, star di “Superman”, che all’epoca di anni ne aveva 56. La frequentazione era iniziata quando entrambi studiavano alla Princeton University. L’attrice, allora studentessa, rimpiange come sono andate le cose all’epoca. “Quando finalmente abbiamo fatto sesso, sono subito corsa fuori dalla stanza, giù per il corridoio nuda, correndo. Non sapevo dove stavo andando”, ricorda. Lui le è corso dietro, con addosso ancora le coperte, e le ha detto: “Dove stai andando?”. Lei non si sentiva a suo agio e pensava che tra loro ci potesse essere qualcosa in più. Ma Brooke Shields confessa anche di essere stata stuprata, quando aveva 22 anni, in una camera d’albergo, da un uomo che lavorava nel mondo del cinema. Non fa il nome, ma dice che l’avrebbe attirata in camera con un tranello: le aveva detto di chiamare il taxi dalla sua stanza, poi si era presentato nudo e l’aveva violentata. “Avevo paura di essere soffocata – racconta nel documentario – Non ho neanche lottato, mi sono solo detta: ‘Resta viva e poi scappa’”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Brooke Shields (Foto da Instagram)

L’amicizia con Michael Jackson: “Con lui nessuna relazione”

Nel 1979 l’attrice recitò in “Wanda Nevada“, film incentrato sulla storia d’amore tra la giovanissima Wanda, tredicenne, e Beaudray Demerille, interpretato da Peter Fonda, all’epoca quasi quarantenne. A 15 anni recitò nel famoso quanto controverso film “Laguna blu“, poi in “Endless Love”, entrambi con scene di sesso e nudità. Quando a 16 anni aveva raggiunto il successo mondiale, un amico di famiglia e fotografo cercò di vendere le foto di nudo che le aveva scattato quando aveva solo 10 anni. La madre dell’attrice portò l’uomo in tribunale, ma lui vinse la causa. In “Pretty Baby: Brooke Shields”, l’attrice parla anche della sua profonda amicizia con Michael Jackson, smentendo le voci su una loro presunta relazione e raccontando lo shock per le accuse di molestie sessuali che il re del pop ha dovuto affrontare.

Pubblicato il 05/04/2023 10:43

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965