30 Agosto 2023, 11:10
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Dopo aver risposto in tv alle polemiche nate da una sua frase sugli stupri nella puntata di “Diario del giorno” dedicata alle violenze sessuali di Palermo e Caivano, Andrea Giambruno torna sull’argomento in un’intervista al “Corriere della Sera”. L’anchorman di Rete 4 è furioso. Nella puntata di ieri del programma di approfondimento del Tg4 aveva sottolineato come le accuse piovute sul suo capo fossero “strumentali” e “surreali”. Oggi nella chiacchierata con Candida Morvillo, il giornalista Mediaset ribadisce il concetto. “Io non ho mai detto ‘la ragazza se l’è cercata’ o che, se eviti di ubriacarti, ‘non ti stuprano’: questi virgolettati sono usciti su un giornale e poi dappertutto, ma sono diffamazione pura – sbotta – Perché sono così alterato? Perché basterebbe sbobinare quello che ho detto: ma ai politici che mi attaccano non viene il dubbio che non posso aver giustificato uno stupro?”.
“Ho premesso che era un atto abominevole compiuto da bestie – spiega – Poi, siccome l’avvocato Annamaria Bernardini de Pace e il direttore Pietro Senaldi parlavano di autotutela, mi sono permesso di dire ai giovani, a ragazzi e ragazze senza distinzioni di genere, di non uscire apposta per ubriacarsi e drogarsi, mi sono raccomandato di fare attenzione perché, purtroppo, il malintenzionato lo trovi. Non ho detto che gli uomini sono legittimati a stuprare le donne ubriache. Invece, certi politici vanno dietro a un titolo falso, chiedono la mia sospensione, ma per cosa? Per aver detto ai ragazzi non vi drogate?”.
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La domanda successiva è sulla 19enne stuprata da sette ragazzi a Palermo: “Che ha pensato ieri quando la ragazza ha scritto sui social ‘mi state portando alla morte’?”. “Che una ragazza che scrive questo è lacerata dentro – replica Andrea Giambruno – Eppure, c’è chi strumentalizza lei per attaccare me. Coi miei collaboratori, abbiamo deciso che di questa storia non parleremo più: il silenzio è l’unico modo per aiutarla a superare il trauma. Se posso aggiungere: strumentalizzano gli stessi politici che mi fanno chiamare per pietire un invito. I nomi, va da sé, non glieli dico”. Riguardo alle critiche ricevute da esponenti del Pd dice: “La sinistra, quindi, vuole tutti ubriachi, drogati? Io non faccio l’educatore, ma il divulgatore. Le mamme diranno sempre ‘stai attenta’ e anche io continuo a dirlo”.
Le parlamenti del M5S hanno parlato di “vittimizzazione secondaria”. “Ma si rendono conto che così colpevolizzano anche un intero gruppo di lavoro solo perché conduco io? – rileva – Ripeto: quei virgolettati sono da querela. Se avessi detto qualcosa di sbagliato, avrei chiesto scusa, ma non è così e non esisterà mai un giorno in cui sarà un politico o un collega a dirmi che devo dire. Anche Meloni non si è mai permessa di dirmi cosa dire”. Durante la puntata di ieri di “Diario del giorno”, Andrea Giambruno è apparso teso e arrabbiato. “Anche amareggiato. Schifato – aggiunge – Chiedono la mia sospensione, e su frasi false, gli stessi che decantano la libertà di espressione. Piuttosto, dico io, attaccatemi perché dico cose ovvie, banali: che a luglio fa caldo o che è meglio non drogarsi”.
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30 Agosto 2023, 11:10