Alessandra e Rosita Celentano sono state le prime ospiti del 2024 di “Verissimo” la trasmissione in onda su Canale 5 condotta da Silvia Toffanin. Le due cugine sono molto legate da quando erano bambine e hanno sempre condiviso tutto. “Siamo amiche, sorelle, parenti, serpenti, siamo tutto – spiega Alessandra Celentano – Ci divertiamo con poco e ci raccontiamo tutto”. Rosita Celentano conferma: “Ci divertiamo con niente sembriamo due sceme, ci vogliamo molte bene, non abbiamo segreti”. Due donne dirette che non si fanno problemi a dire la verità. “Io sono molto diplomatica – specifica Alessandra Celentano – ad ‘Amici’ mi trattengo e comunque parlo sempre e solo di danza”. “Io invece avrei voluto essere più diplomatica nella vita – interviene Rosita Celentano – ma con l’età sono migliorata”.
Rosita Celentano: “Io volevo fare l’attrice, poi mi sono trovata a fare televisione”
Rosita Celentano racconta di avere avuto sempre Alessandra e la sorella di lei Adriana Celentano come riferimento. “Ho fatto danza classica per sette anni, non vedevo l’ora di mettere le punte – svela – Ne compro tre, una rossa, una nera e una rosa, arriva lei e me le fracassa. La carriera è finita appena le ho messe, troppo male”. Alessandra Celentano spiega che che in realtà voleva solo ammorbidirle. Rosita Celentano ha alle spalle un breve passato da attrice. Quando aveva appena 20 anni ha ottenuto una piccola parte in un film “Mak P 100”. “Io volevo fare l’attrice – confessa – poi mi sono trovata a fare televisione, andava bene e ho fatto quello, ma la recitazione era la mia passione”. La figlia di Adriano Celenatno racconta la sua esperienza: “In questo film in alcune scene ho dovuto baciare due dei protagonisti, mi è andata bene perchè erano due begl’iuomini, ma devo ammettere che è imbarazzante”.
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Alessandra Celentano: “Io sono convinta di non avere mai avuto le corna”
Rosita Celentano ha scritto anche un libro dal titolo “Grazie a Dio ho le corna”. “E’ andato molto bene – dice l’autrice – è uscito anche in Francia”. Poi scherza con Alessandra Celentano: “Io e lei discutiamo molto su questo argomento perchè pensa di non avere mai avuto le corna”. La maestra di danza interviene e dice: “Io non credo di averle avute, comunque è da tempo che ho lasciato perdere con gli uomini. Ci sarà un motivo se io non le ho avute e lei invece ha avuto le corna”. “Il motivo è che tu hai avuto due o tre fidanzati messi in croce, io invece qualcuno di più”, la incalza la cugina. A quel punto interviene anche Silvia Toffanin: “Io non lo so se ce le ho, ma comunque penso sia meglio non saperlo”. “Il mio libro in realtà parlava della possibilità di darsi una seconda possibilità nonostante il tradimento”, spiega ancora Rosita Celentano.
Rosita Celentano: “Ho chiuso la boutique da 5 anni, la menopausa ti cambia”
E come va oggi l’amore per Rosita? “Abbiamo un contendente – scherza guardando la cugina – che sta decidendo se stare con quella intelligente o simpatica”. Poi aggiunge: “Ho chiuso la boutique da 5 anni, la menopausa ti cambia”. Alessandra Celentano replica: “Io sono 14 anni, ma non c’entra la menopausa, io sono fatalista. Dopo tanto tempo senza qualcuno è più difficile. Sono stata molto indipendente fin da bambina, è difficile adeguarsi ad altre abitudini: sono fatalista, se non deve capitare non capita”.
“Le malattie e le morti dei genitori ti cambiano la vita”
Alessandra Celentano racconta che per lei hanno pesato altre cose: “Le malattie e le morti dei genitori ti cambiano la vita, ho avuto un momento di sofferenza per motivi veri, che ha coinciso anche con la separazione con mio marito, lì vedevo sempre il bicchiere mezzo vuoto: ho fatto un lavoro su me stessa e oggi quando mi viene la lamentela penso che sì, c’è qualcuno che sta molto meglio ma anche chi sta molto peggio di me”. Due persone che oggi si augurano di poter dare seguito al clan familiare e stare vicine. “A lei auguro di essere sempre più serena perché merita tanto e di vivere la seconda parte della vita vicine. Cerchiamo di crearci il nostro villaggio, una sorta di clan”, conclude Rosita Celentano.
