Franco Di Mare non vuole più Corona a "Cartabianca": "Ecco quanto prende a puntata" - Perizona Magazine

Franco Di Mare non vuole più Corona a “Cartabianca”: “Ecco quanto prende a puntata”

Daniela Vitello

Franco Di Mare non vuole più Corona a “Cartabianca”: “Ecco quanto prende a puntata”

| 02/10/2020

Questa settimana, com’è noto, “Cartabianca” è andato in onda senza Mauro Corona. Lo scrittore e alpinista paga gli insulti indirizzati […]

Questa settimana, com’è noto, “Cartabianca” è andato in onda senza Mauro Corona. Lo scrittore e alpinista paga gli insulti indirizzati in diretta a Bianca Berlinguer definita “gallina”. Corona non è nuovo ad uscite del genere. Stavolta però, nonostante le scuse, la Rai lo ha lasciato a casa. Non si sa ancora se per sempre.

Franco Di Mare non vuole più Corona a “Cartabianca”

A tal proposito “Dagospia” fa sapere che le posizioni sulla vicenda tra la conduttrice e il direttore di rete Franco Di Mare sarebbero distanti. “La prima ha toni concilianti, il dirigente più netti – si legge – Almeno questo quello che circola nei corridoi di Viale Mazzini dove qualcuno ricorda che Corona avrebbe firmato un contratto di quasi 20 mila euro per l’intera stagione, per quasi quaranta emissioni, intasca circa 500 euro a puntata”.

Mauro Corona: “Sono stato un cafone ma è colpa dell’alcol”

Corona ha ammesso di aver sbagliato e di essere un “cafone”. “Non ci sono giustificazioni però risulto abbastanza nervoso – ha svelato in un’intervista a Daria Bignardi nel corso del programma radiofonico “L’Intrusa” – L’hanno detto anche i miei figli, i miei amici, perché da 40 giorni non tocco una goccia d’alcol e, dopo anni e anni di bevute, questo mi ha creato degli scompensi…mi accorgo di essere oggi abbastanza aggressivo e intollerante. Di questo chiedo scusa, ma è meglio così che riprendere a bere“.

Maurizio Costanzo: “Mauro Corona? Ormai è solo un uomo di disturbo”

Nel frattempo, all’attacco di Corona è partito anche Maurizio Costanzo. Il giornalista ha definito lo scrittore “un uomo della montagna dal carattere non facile” sulle pagine di “Libero Quotidiano”. “Ho il sospetto che quello che era partito come un ‘uomo di disturbo’, ma di divertimento, sia diventato soltanto un uomo di disturbo. Non so come andranno avanti le cose, in quanto, se togli Corona, forse un po’ di ascolto si perde, ma se rimane Corona si arriva all’insulto e alla maleducazione. I programmi televisivi, checché se ne dica, sono pieni di insidie”, ha scritto Costanzo.

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