Scandalo in Sicilia, le nozze saltano all’ultimo minuto
- La macchina organizzativa era in moto da mesi ed era tutto pronto
- Ad avvisare gli invitati è stata una parente del mancato sposo
- A quanto pare, la storia clandestina andava avanti da mesi
Sorprende la futura moglie mentre amoreggia con il testimone di nozze a 24 ore dal matrimonio e scoppia il putiferio. A raccontare la vicenda è il quotidiano “La Sicilia”. La coppia, legata da alcuni anni e residente a Catania, aveva scelto la basilica barocca di San Sebastiano, ad Acireale, per pronunciare il fatidico sì. La macchina organizzativa era in moto da mesi e i due non si erano fatti mancare proprio nulla: dal fotografo ai fiori, dalle fedi al locale per il ricevimento nuziale.
Una parente del mancato sposo ha avvisato gli invitati
Centocinquanta gli invitati che, a poche ore dall’evento, hanno saputo che non ci sarebbe stato nessun matrimonio. Uno di loro ha poi spifferato tutto al quotidiano siciliano. Ad informare gli invitati è stata una parente del mancato sposo alla quale è toccato comunicare la notizia anche al segretario della chiesa. Quest’ultimo aveva fiutato qualcosa di strano quando il fioraio che avrebbe dovuto addobbare la basilica non si era presentato all’orario concordato.
La storia clandestina andava avanti da mesi
Il mancato sposo avrebbe scoperto per caso la presunta tresca tra la fidanzata e uno dei suoi più cari amici, scelto come testimone di nozze. A quel punto, sarebbe scoppiata una violenta lite all’interno di uno stabilimento balneare e dalle parole i due sarebbero ben presto passati alle mani. A separarli sarebbero stati i parenti che hanno assistito alla scena. Pare che la storia clandestina andasse avanti da mesi. A confessarlo sarebbe stata la mancata sposa. Tra le famiglie dei due la tensione è alle stelle dal momento che le spese affrontate per il matrimonio ammontano a diverse migliaia di euro, compreso il viaggio di nozze oltreoceano, saldato e annullato.
