Tiziana Ferrario, la commozione del figlio colpito dal coronavirus: “Finalmente a casa” - Perizona Magazine

Tiziana Ferrario, la commozione del figlio colpito dal coronavirus: “Finalmente a casa”

Daniela Vitello

Tiziana Ferrario, la commozione del figlio colpito dal coronavirus: “Finalmente a casa”

| 24/03/2020

Tiziana Ferrario, volto storico del Tg1, è al settimo cielo. Il figlio Edoardo è stato dimesso dall’ospedale Luigi Sacco di […]

Tiziana Ferrario, volto storico del Tg1, è al settimo cielo. Il figlio Edoardo è stato dimesso dall’ospedale Luigi Sacco di Milano dove era stato ricoverato dopo aver contratto il coronavirus. “Edoardo è tornato a casa e ora sta bene. Grazie a chi lo ha curato e gli è stato vicino. Un pensiero a quanti ancora stanno male. Forza!”, ha comunicato la giornalista su Facebook.

Edoardo, 29 anni, ingegnere e atleta, ha voluto ringraziare il personale medico che lo ha curato. “Finalmente dimesso! Aprire la porta di casa è stato bellissimo ma lasciare l’ospedale Luigi Sacco è stata la vera emozione: salutare i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari ed il cappellano che dopo di me avranno altri pazienti a cui rivolgere le proprie cure – ha dichiarato via social – A tutti i lavoratori dell’ospedale che ho incontrato, ed anche a coloro che non ho incontrato ma che sono in questo momento impegnati in ogni ospedale d’Italia dico GRAZIE. Grazie perché so che il prossimo paziente riceverà le cure come lo ho ricevute io, vedrà gli stessi sorrisi che ho visto io e sentirà lo stesso calore che ho sentito io. Grazie per essere lì dentro a combattere col sorriso. Non perdetelo mai, nemmeno nei momenti più cupi, perché finché ci sarà il vostro sorriso lì dentro, noi avremo speranza”.

Nei giorni scorsi, durante il suo ricovero, Edoardo aveva scritto un post in cui sottolineava come il Covid-19 colpisca tutti senza distinzioni: “Se pensate che essere giovani, forti ed in salute vi salvi ecco una news (e questa non è fake): vi sbagliate. I virus sono democratici, non guardano mica in faccia. Puoi essere il pensionato che va a comprare la frutta al mercato o puoi essere il presidente di una nazione. Lui non lo sa e a lui non importa. Potete essere fortunati e non contrarlo. Potete essere comunque fortunati e contrarlo senza essere sintomatici. Oppure vi può andare peggio. Il problema è che non potete sapere a quale categoria appartenete. Avete voglia di rischiare? Ah, visti gli innumerevoli messaggi-catene di whatsapp che ricevo in cui mi si comunica che basta acqua calda, limone e zenzero per sconfiggere il virus. Fatemi e fatevi un favore: chiedete (o verificate) sempre la fonte delle informazioni. Qui purtroppo non mi danno tisane allo zenzero ma idrossiclorochina e lopinavir e ritonavir, usati rispettivamente per artrite ed HIV. Se non avete la necessità di dovervi obbligatoriamente recare al lavoro, #stateacasa e tutto finirà presto. Io da qua ne esco quanto prima”.

TIZIANA FERRARIO: “MIO FIGLIO HA IL CORONAVIRUS”

“Vi voglio raccontare una storia che mi tormenta da giorni – scriveva qualche giorno fa Tiziana Ferrario sul “Corriere della Sera” annunciando la malattia del figlio – È la storia di un ragazzo di 29 anni con un fisico perfetto, che ho visto lo scorso 23 febbraio correre i 1.500 metri ai Campionati italiani indoor di atletica ad Ancona. Dallo scorso martedì questo giovane ha iniziato ad aver febbre a 38, tosse e mal di gola. Da venerdì, dopo ogni colpo di tosse, anche un po’ di sangue. Una lastra ha individuato un inizio di polmonite, un tampone la positività al coronavirus. Ancora si sta chiedendo dove possa avere contratto il virus. I suoi amici stanno tutti bene: nella sua azienda in apparenza nessuno è malato, ma sappiamo che intorno a noi ci sono molti asintomatici. Il Covid-19 è un nemico subdolo e non fa distinzioni”.

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